Benetton-DHL Stormers
Benetton-DHL Stormers

Nel quarto round dell’URC, il match Benetton-DHL Stormers giocato oggi pomeriggio allo stadio Monigo di Treviso, ha visto prevalere il XV italiano.

La Cronaca. In tutta la storia, prima della gara odierna, i Leoni trevigiani e gli Stormers si sono affrontati solo due volte dall’ingresso dei sudafricani nello United Rugby Championship nel 2021. Nel primo confronto, datato 2021, i Leoni vinsero a Monigo per 22-18, mentre lo scorso aprile a Stellenbosch i sudafricani ottennero un successo per 38-22. Nel Benetton Rugby milita il grande ex Dewaldt Duvenage.

Primo tempo. Il match parte con un possesso da parte dei biancoverdi e poi, con una serie di calci di spostamento, si arriva alla prima touche a favore dei sudafricani. Si gioca nella fase centrale del campo e al 5’ arriva la prima mischia della partita. Ovale che esce e viene messo in fallo laterale dagli ospiti vicino alla linea dei 5 metri della Benetton. Pressione degli Stormes e squadra italiana che calcia per togliersi dai propri 22 metri. Nel frattempo Ferrari è costretto ad uscire, al suo posto Zilocchi al 7’. La partita non decolla. Ancora calci tattici. I padroni di casa con Smith hanno la meglio, una partita nella partita vinta dai Leoni. Ma dalla touche non arriva azione importante, gioco spezzettato, non c’è continuità. Zas va a fare meta, ma dopo un chiaro in avanti. Penalty-touche al 16’ ottenuta dagli uomini di Dobson. Successivo drive ben difeso dalla squadra di Bortolami che ottiene il tournover sui propri 5 metri. Torna in campo Ferrari. Biancoverdi che sono costretti a rimanere nei propri 22 metri all’altezza del primo quarto di match. Mischia vinta da Treviso che riesce a riportarsi in una zona meno difensiva. Azione di Smith ben liberato che si fa una trentina di metri. Assist di Garbisi dopo una buona combinazione. Carambola favorevole all’estremo, dalla touche attacco centrale su più fasi dei leoni. E’ la prima azione importante in attacco dei padroni di casa. Multifase che si conclude con Albornoz il quale, con un calcetto, libera per la meta Zanon al 24’. Trasforma lo stesso numero 10 e risultato che va sul 7-0. Sulle ali dell’entusiasmo Benetton prova ad attaccare ancora, ma poi al 31’ deve ancora difendersi da una maul avversaria. L’ovale esce, con il vantaggio cross sulla destra. Calcio passaggio con Gelant che riesce ad impossessarsi del pallone, dopo una lotta tra Skosan e Smith, e lo mette a terra. Non c’è la trasformazione, 7-5. Fallo su Lamaro e al 35’ calcio piazzato sfruttato da Albornoz, 10-5. Si torna però subito in fase difensiva per la franchigia italiana. Altra maul e arriva la seconda meta dei sudafricani al 37’. E’ Ntubeni a realizzarla, ancora senza essere trasformata, 10-10. Poca disciplina anche per il XV di Città del Capo. Albornoz sulla linea dei 10 metri non centra i pali. Ovale che arriva in area di meta, gestione alla mano degli Storms che poi calciano a metà campo. Pallone che giunge tra le mani di Smith che, dai 40 metri, mette a segno un incredibile drop e si toglie il caschetto protettivo e va verso gli spogliatoi. Al termine del primo tempo Benetton-DHL Stormers 13-10.

Secondo tempo. Ad inizio ripresa DHL Stormers prova subito ad attaccare, ma arriva la pronta difesa di Benetton. Al 47’ Bortolami decide di cambiare tutta la prima linea. Nell’azione seguente, che parte dalla touche, Skosan viene trovato tutto libero sulla destra. Questa volta Jean-Luc Du Plessis trasforma, 13-17. I biancoverdi non ci stanno a perdere la partita e tornano in attacco. Bernasconi sbaglia il lancio e si riparte da mischia avversaria. Poi possesso che torna ai padroni di casa. Al 55’ inizia una straordinaria azione del XV di Treviso, palla gestita molto bene, con diversi passaggi ben misurati, ottime percussioni, che poi liberano sulla destra Izekor che va in meta. Trasformazione e 20-17. Ancora fase tattica della partita, con Up and Under per mettere in difficoltà gli avversari in ricezione. Molto bene i trevigiani che rimangono spesso nella metà campo sudafricana. Al 67’ touche degli Stormers rubata da Benetton, ma poi parte un contrattacco. Si lotta molto nella parte centrale del campo. Fuorigioco Benetton e touche in attacco per i rossoneri. Anche questa volta viene rubata. Altra touche al 71’ per gli ospiti che però devono lottare per mantenere il possesso. Attenta la difesa del Benetton in una gara entusiasmante. E’ Treviso che al 74’ ruba l’ovale e costruisce una multifase dalla quale ottiene un fallo a cinque minuti dalla fine. Si decide di andare in touche. Drive e subito al largo, con un vantaggio. Un in avanti e si torna in rimessa laterale. Maul, multifase, ma perdita del possesso da parte di Benetton. Sbaglia tutto con un calcio dalla propria area di meta il XV ospite che regala la palla ai leoni. Si passa il tempo regolamentare, calcio fuori campo e arriva una nuova vittoria italiana.

Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Malakai Fekitoa, 12 Marco Zanon, 11 Paolo Odogwu, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (C), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, Niccolò Cannone, Simone Ferrari, Giacomo Nicotera, Ivan Nemer. A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosué Zilocchi, 19 Eli Snyman, 20 Alessandro Izekor,  21 Toa Halafihi, 22 Andy Uren, 23 Jacob Umaga. Head coach: Marco Bortolami.
DHL Stormers: 15 Warrick Gelant, 14 Courtnall Skosan, 13 Ben Loader, 12 Ruhan Nel, 11 Leolin Zas, 10 Jean-Luc du Plessis, 9 Herschel Jantjies, 8 Evan Roos, 7 Ben-Jason Dixon, 6 Marcel Theunissen, 5 Ruben van Heerden, 4 Adre Smith, 3 Neethling Fouche (C), 2 Scarra Ntubeni, 1 Ali Vermaak. A disposizione:  16 Joseph Dweba, 17 Brok Harris, 18 Lee-Marvin Mazibuko, 19 Gary Porter, 20 Nama Xaba, 21 Keke Morabe, 22 Paul de Wet, 23 Clayton Blommetjies. Head coach: John Dobson.
Arbitro: Craig Evans (WAL)
Assistenti: Federico Vedovelli e Alex Frasson (FIR).
TMO: Sean Brickell (WAL).