Benetton-Ulster
Benetton-Ulster

Benetton-Ulster, match valido per il Round 12 dello United Rugby Championship, ha visto il successo della formazione di casa per 31-29. Decisiva la parte finale della gara, con gli ospiti che hanno cercato sino all’ultimo di vincere, e i padroni di casa bravi a riportarsi in vantaggio e poi a proteggere il risultato. Una vittoria storica per i Leoni, perché è la seconda in assoluto contro il XV di Belfast e la prima in davanti al proprio pubblico.

Pre-Partita. Nel Round 12 di United Rugby Championship dell’annata 2022/2023, la franchigia trevigiana affronta la corazzata irlandese di Ulster Rugby Reduce dai due successi consecutivi nei derby, – tre vittorie di fila considerando pure la vittoria esterna di Bayonne in Challenge Cup di metà dicembre. Per il Benetton Rugby si tratta di una sfida importante contro una delle formazioni migliori del torneo. La truppa di coach Bortolami occupa il settimo posto con 29 punti, in una graduatoria che vede diverse compagini raccolte nel giro di poche lunghezze. Dall’altra parte Ulster è terza in graduatoria con 36 punti e viene dal k.o. contro Munster di una settimana fa.
Nei 20 precedenti totali fra le due formazioni, gli irlandesi hanno vinto in 17 circostanze. Poi due pareggi e un solo successo dei Leoni.
Lunga la lista degli indisponibili tra i biancoverdi: Giacomo Da Re, Dewaldt Duvenage, Corniel Els, Thomas Gallo, Toa Halafihi, Gianmarco Lucchesi, Leonardo Marin, Ivan Nemer, Joaquin Riera, Scott Scrafton, Nahuel Tetaz, Carl Wegner, Manuel Zuliani.

La Cronaca. Inizio del match a favore degli ospiti che, partendo da una mischia ordinata, riescono con un calcio a raggiungere i 5 metri. Palla messa fuori dai biancoverdi, con la seguente touche che porta ad un drive pericoloso per Treviso. L’Ulster, però, non riesce ad ottenere alcun risultato perché spreca la successiva rimessa laterale ottenuta dopo un vantaggio. Il XV di McFarland rimane nella metà campo dei Leoni e va in meta al 9’ con una azione che porta alla marcatura O’Sullivan. L’arbitro ostacola l’azione difensiva dei padroni di casa, ma con il TMO, Whitehouse conferma la decisione iniziale. Cooney non sbaglia la trasformazione, 0-7. Pronta è la risposta del Benetton che, al 14’, riequilibra il risultato con Albornoz. Il numero dieci sfrutta lo spazio lasciato dalla difesa avversaria vicino ai pali, dopo che i trevigiani avevano dominato una mischia ordinata nei 5 metri dell’Ulster. Splendida l’azione che consente a veneti di passare in vantaggio, cinque minuti più tardi, con Ratave e successiva trasformazione di Albornoz. Pallone non controllato dai biancorossi, oggi in maglia blu, contrattacco dei biancoverdi, ovale che viene calciato sulla sinistra, dove il numero 11 ha tutto lo spazio per mettere a segno la seconda meta per la propria squadra. La squadra di Bortolami, in modo sistematico, quando rientra in possesso di palla, la calcia subito alle spalle dei trequarti avverarsi per costringerli a torna indietro e, di conseguenza, permettendo ai Leoni di riportarsi nei pressi dei 22 della compagine di Belfast. Al 36’ Benetton guadagna una punizione che Albornoz sfrutta con un calcio piazzato, 17-7. La prima frazione di gioco si conclude con una punizione calciata in mezzo i pali da Cooney. Benetton-Ulster all’intervallo sul 17-10.

La ripresa si apre con una multi fase che porta Albornoz al 43’ a trovare un drop vincente, 20-10. Al 47’ è l’Uster che ricaccia indietro il Benetton costringendolo ad un ‘in avanti’.  Dalla mischia ordinata gli ospiti vanno vicino alla segnatura, ma il pallone in area di meta, anche tramite TMO, viene ritenuto annullato in modo regolare dalla difesa trevigiana. Al 55’ i nord irlandesi si portano sul 20-15 con la meta di Herring derivante da una maul. Questa volta il mediano di mischia ospite non trasforma, quindi rimangono cinque i punti di vantaggio per il Benetton. Praticamente da metà campo Smith calcia una punizione che varca l’asta davvero di poco, ma quanto basta per rimandare a -8 gli avversari al 59’.  Grande mischia della Benetton al 62’, letteralmente arati gli avanti dell’Uster. Dalla touche, drive biancoverde che poi riesce a mettere in moto tutta la linea, trovando al 64’ la terza meta con Brex, tutto defilato sulla sinistra. Da posizione difficile non giungono i due punti aggiuntivi. Immediata la risposta degli ospiti che accorciano al 69’, 28–22. Lowry e Cooney confezionano gli ulteriori sette punti, con il primo che trova il pertugio nei pressi della linea di meta, dopo una bella azione nei cinque metri difensivi trevigiana. Il pubblico si arrabbia quando l’arbitro decide di affidare una punizione all’Ulster. Dalla azione seguente, sempre il giudice di gara assegna una meta tecnica per i biancorossi e manda fuori con un giallo Pettinelli, 28-29.  Al 78’ Smith piazza tre punti, grazie al palo interno. Nell’ultimo assalto Ratave è bravissimo a difendere da solo una situazione di superiorità numerica dell’Ulster. Partita finita con i supporters biancoverdi che possono festeggiare.

La conferenza stampa post partita di coach Marco Bortolami

Marcature: 9′ meta O’Sullivan tr. Cooney, 13′ meta Albornoz tr. Albornoz, 18′ meta Ratave tr. Albornoz, 36′ p. Albornoz, 39′ p. Cooney; 42′ drop Albornoz, 54′ meta Herring, 59′ p. Smith, 63′ meta Brex, 68′ meta Lowry tr. Cooney, 74′ meta tecnica Ulster, 77′ p. Smith.

Note: Cartellino giallo a Giovanni Pettinelli (BEN). Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Albornoz 2/2, Smith 0/1); Ulster Rugby 2/3 (Cooney 2/3). Punizioni: Benetton Rugby 3/3 (Albornoz 1/1, Smith 2/2); Ulster Rugby 2/3 (Cooney 2/3). Punizioni: Ulster Rugby 1/1 (Cooney 1/1). Man of the match: Tomas Albornoz (BEN).

Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello (52′ Marco Zanon), 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi (60′ Sam Hidalgo-Clyne), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri (54′ Giovanni Pettinelli), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (69′ Tiziano Pasquali), 2 Giacomo Nicotera (60′ Siua Maile), 1 Federico Zani (65′ Cherif Traore). A disposizione: 19 Riccardo Favretto, 22 Jacob Umaga. Head Coach: Marco Bortolami.

Ulster Rugby: 15 Mike Lowry, 14 Rob Baloucoune, 13 James Hume (49′ Stewart Moore), 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale (75′ Ethan McIlroy), 10 Billy Burns, 9 John Cooney (75′ Nathan Doak), 8 Nick Timoney, 7 Sean Reffell, 6 Greg Jones (49′ Duane Vermeulen), 5 Iain Henderson (c) (49′ Alan O’Connor), 4 Kieran Treadwell, 3 Jeff Toomaga-Allen (69′ Andrew Warwick), 2 Rob Herring (56′ Tom Stewart), 1 Eric O’Sullivan (56′ Rory Sutherland). Head Coach: Dan McFarland.

Arbitro: Ben Whitehouse (WRU)
Assistenti: Filippo Russo e Filippo Vinci (FIR)
TMO: Sean Brickell (WRU)