mister Alessio Dionisi
mister Alessio Dionisi

Queste le dichiarazioni al termine dell’incontro tra Venezia FC e Benevento, rilasciate da mister Alessio Dionisi.
Mister, come valuta la prestazione della squadra ed il risultato?

“Positivo: credo che il risultato sia giusto. Però c’è il rammarico perché, alla fine, quando passi in vantaggio, in una partita che stava andando verso la stanchezza di due compagini che non riuscivano più a creare, abbiamo preso goal. Peccato, perché, quando i ritmi si abbassano, siamo calati un po’ di attenzione, e stavamo pur sempre giocando con la squadra più forte di tutte le altre, quindi posso rimproverare poco ai miei giocatori. Ma va detto che, una volta passati in vantaggio, potevamo magari portarla a conclusione. Comunque abbiamo fatto un’ottima prestazione, ed anche chi ha giocato oggi dopo un po’ che non scendeva in campo, ha fatto bene, chi è subentrato ha avuto l’atteggiamento giusto ed è questo quello di cui avremo bisogno da qui alla fine”.
Bene anche i singoli, in particolare Montalto, l’autore del goal, e Marino, che ha schierato sin dal primo minuto.
“Devo dire che l’abnegazione è stata incredibile, l’atteggiamento di tutti è stato molto positivo, e deve essere così fino alla fine. Marino e Montalto, che non giocavano da tanto tempo hanno fatto bene, così come quelli che sono entrati dopo hanno dato il contributo che serviva. Ma ripeto: peccato, perché quando si va in vantaggio contro una squadra del genere, che era in fase di calo, come noi del resto, rimane un po’ di rammarico. Ma comunque portiamo a casa un punto, muoviamo la classifica e adesso dobbiamo recuperare, il prima possibile, le energie mentali soprattutto, per giocarci la prossima, che è una partita molto importante”.
A proposito: si aspettava di dover incontrare un Pescara che sta lottando per non retrocedere?
“Sinceramente no, perché è una squadra con valori importanti, giocatori forti, ce la ricordiamo all’andata, quando in un paio di situazioni sono andati sul 2-0. Noi dobbiamo fare la corsa con noi stessi, sapendo che abbiamo partite importanti già dalla prossima, come lo saranno tutte. Oggi, per dire, non pensavamo di fare punti contro una squadra come il Benevento, però adesso dovremo rimboccarci le maniche per giocare la prossima, che sarà, ribadisco, importante, perché si avvicina la fine del campionato e dobbiamo e vogliamo raggiungere il nostro obiettivo”.
Il Venezia FC affronterà ancora cinque partite, tre squadre in altrettanti scontri diretti. ha guardato il calendario delle dirette concorrenti per la lotta-salvezza?
“Onestamente non l’ho guardato, perché dobbiamo pensare a noi stessi. Dobbiamo fare più punti possibili nella prossima gara e poi pensare subito a quella dopo. Poche partite fa eravamo dentro la zona play-out ed ora siamo lì  lì, non siamo messi in una posizione di comfort, dato che non è così, però qualche partita fa ci auguravamo di trovarci in questa situazione, pertanto dobbiamo pensarci, come ho detto, mentalmente per la prossima e non pensare a quello che fanno le altre: mancano, appunto, cinque partite e dopo ne mancheranno altre. Certo, è uno scontro diretto contro il Pescara, e fa strano dirlo, però dovremo affrontare il match con lucidità e non con l’ansia di pensare a quanti scontri diretti avremo, perché lunedì disputeremo una partita, una, e a quella dobbiamo pensare.
Prosegue il trend positivo in trasferta.
“Sì, però se penso a quella precedente, abbiamo confermato il trend meno positivo in casa. Quindi, come dicevo, oggi è un risultato positivo che era importante realizzare, non era per nulla scontato. E non abbiamo tempo per rammaricarci né per elogiarci: abbiamo solamente il tempo per recuperare, per pensare alla prossima. Ed ora dobbiamo pensare a fare il risultato positivo in casa”.