Una lunga distesa di tronchi e rami in tutta la spiaggia e soprattutto da piazzale Zenith al Faro. Dopo una prima valutazione sono circa 200 le tonnellate di rifiuti spiaggiati che hanno invaso l’arenile di Bibione durante le ultime mareggiate. Un conto salato quello lasciato dal maltempo che nell’ultimo fine settimana si è abbattuto sulle spiagge del litorale veneziano. Ieri il presidente di Bibione Spiaggia Gianfranco Prataviera in contatto costante con il sindaco e presidente dei Sindaci della Costa Veneta Pasqualino Codognotto, ha effettuato un sopralluogo con i tecnici del Genio Civile per verificare la situazione riguardante buona parte dei nove chilometri della spiaggia invasi da legna e tronchi d’albero.

“Seguiranno altri incontri – ha precisato Prataviera – perché vogliamo quanto prima sgomberare l’arenile dai rifiuti che se si infilano sulla sabbia il problema diventa ancora più difficile da affrontare”. Il sindaco Codognotto che già si è attivato per organizzare una video conferenza con il Sottosegretario all’Economia Baretta sul problema ha sottolineato: “Il “clima pazzo” con il forte maltempo purtroppo è diventato una costante oltre all’erosione che dall’anno scorso ad oggi si è portata via 140mila metri cubi di sabbia. Si tratta di una quantità impressionante di materiale da rimuovere, registriamo una delle situazioni peggiori in questi ultimi anni”.  Codognotto ha proseguito: “Dobbiamo comprendere quali sono le fragilità della nostra realtà territoriale, da anni ci confrontiamo con gli Enti superiori per capire l’entità dei disastri e della spiaggia devastata. Non è possibile “tamponare” anno dopo anno e poi ritrovarci a dover affrontare gli stessi problemi”.