Luciano dall’Ava è la vittima dell’omicidio avvenuto vicino a Vittorio Veneto la scorsa notte, a San Giacomo di Veglia.

Erano circa le 22 quando dall’Ava, cittadini nato a Vazzola 72 anni fa ma residente a Colle Umberto insieme al fratello, è stato ucciso con una coltellata alla gola inferta con un coltello da cucina. A brandire il coltello divenuto un’arma è stato un operaio coneglianese di 44 anni, Giovanni Maria Cuccato, operaio di Vazzola. 

Dall’Ava è stato trovato a terra vicino alla sua Fiat fiorino bianca parcheggiata in piazza Fiume mentre il 44enne poco distante, vicino alla chiesa. L’uomo era in evidente stato confusionale. A beccarlo sono stati i militari della compagnia di Vittorio Veneto e il nucleo investigativo del Comando provinciale di Treviso dei Carabinieri grazie anche alle telecamere di videosorveglianza. Cuccato è stato immediatamente arrestato.

Stando a quanto emerso, sul luogo del delitto era presente una donna di 39 anni che è stata ferita a una mano mentre tentava di fermare l’assassino. E sarebbe stata proprio lei a chiamare i Carabinieri.

Non è ancora dato sapere le cause che hanno portato Cuccato ad accoltellare dall’Ava ma sembrerebbe che tra i due fosse scoppiata una lite durante la quale il più giovane avrebbe colpito l’anziano con un coltello prima di allontanarsi.

Interrogato dal Pubblico Ministero, Giulio Caprarola, Cuccato ha confessato di essere l’autore dell’omicidio.