Ca' Farsetti - foto di repertorio
Ca' Farsetti - foto di repertorio

Il Consiglio comunale di Venezia ha approvato, con 24 voti favorevoli e 12 contrari, il Bilancio di previsione e il Documento unico di programmazione per il triennio 2023/2025. Si tratta di una manovra, come specificato nel deliberato, partita dalla considerazione di come l’attuale situazione congiunturale sia legata alla crisi energetica e al non raggiungimento di determinate entrate post pandemia.

L’incidenza della situazione congiunturale si riassume nei seguenti dati:

  • circa 11 milioni di maggiori costi utenze al netto del contributo ricevuto a tale titolo nel 2022 (5 mln. dallo Stato). Tale importo è calcolato considerando i maggiori costi rispetto al 2019 anche se deve considerarsi che al netto della crisi energetica, i costi comunque tendono naturalmente a salire;
  • per circa 11 milioni da minori entrate rispetto al 2019. Tali minori entrate derivano dalla mancata ripresa, rispetto al 2019, di alcune poste di bilancio (su tutte la ztl bus).
  • per circa 4 mln da un aumento di spese rispetto alle entrate. Sul punto si deve tener conto di una dinamica naturale di crescita delle spese maggiore rispetto alle entrate per effetto di diversi motivi (su tutti l’inflazione i cui effetti peraltro sono difficilmente valutabili alla luce di una crescita improvvisa non prevista e non preventivabile).

In questa situazione, il pareggio di bilancio 2023 viene raggiunto provvedendo ad utilizzare una serie di risorse straordinarie.

Vengono inoltre effettuati degli adeguamenti all’Istat di alcune tariffe (Canone unico patrimoniale all’1,9%, cimiteriali all’1,8%, al Tari 2,2%), tenendo in considerazione l’aumento dell’inflazione, con livelli, al mese di ottobre 2022, pari a 11,8%.

Per quanto concerne il piano degli investimenti, il Bilancio recepisce la prosecuzione di tutti gli interventi con Pnrr, fondi React, ecc, oltre ad iscrivere interventi finanziati con risorse proprie.
Il complesso del piano degli investimenti e delle manutenzioni, prevede, tra gli altri, relativamente all’anno 2023:

  • Euro 31,3 mln finanziati con Legge speciale per Venezia;
  • Euro 24,5 mln finanziati con contributi Regione e città Metropolitana;
  • Euro 20,4 mln finanziati con alienazioni di beni immobiliari;
  • Euro 8,1 mln finanziati con fondi PNRR;
  • Euro 10 mln finanziati con fondi React.

In particolare tra gli interventi finanziati per il 2023 si segnalano circa 16 mln di interventi per realizzare percorsi ciclabili e 3,5 mln di recupero alloggi pubblici nel centro storico di Venezia, per favorire la residenzialità.

Nel corso della discussione sul Bilancio è stato infine approvato un emendamento di Giunta, con 20 voti favorevoli e 13 contrari, che prevede, tra gli altri punti, l’istituzione ai sensi dell’articolo 1, comma 572, lettera a), della Legge 234/2021, a decorrere dall’1 aprile 2023, dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco aeroportuale nella misura di 2,50 euro dal 2023 al 2031 e progressivamente diminuita dal 2032 e fino al 2042.

Dopo il voto alla delibera sono state discusse anche alcune mozioni collegate.

I provvedimenti, approvati all’unanimità, impegnano, tra l’altro, il sindaco e la Giunta:

  • a verificare la possibilità di portare a compimento la realizzazione del “canale verde” da viale San Marco, attraverso Parco Dallio, fino all’Osellino.
  • a sbloccare i fondi necessari al ristoro delle famiglie e delle attività economiche colpite dall’acqua alta eccezionale del 2019, valutando l’eventuale possibilità di anticipo di tesoreria a carico del bilancio regionale, in attesa dei contributi statali;
  • a far rientrare il recupero dei 5 alloggi ERP nell’area ex Dreher alla Giudecca all’interno degli interventi da effettuare per aiutare la residenzialità in Centro Storico;
  • a ricercare e verificare le disponibilità economiche necessarie per progettare la realizzazione di uno skatepark al Lido di Venezia per la pratica delle discipline connesse e similari;
  • ad attivare gli uffici competenti al fine di trovarsi preparati nel momento in cui ci saranno a disposizione risorse provenienti da fondi dedicati (PNRR,REACT,ecc.) e/o del Comune, per poter realizzare la copertura della pista di pattinaggio di Sacca San Mattia a Murano
  • ad assicurare nel 2023, come previsto, congrue assunzioni al Centro Previsione e Segnalazione Maree con personale specializzato in oceanografia, meteorologia e informatica al fine di garantire un servizio ottimale e le necessarie ricerche scientifiche per comprendere al meglio i nuovi fenomeni meteomarini.