“Sono quattro anni che le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene si sono guadagnate con le unghie il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità Unesco. Con questo sigillo si è premiato la bellezza delle nostre terre ma anche il lavoro di coloro che hanno saputo cogliere la grande sfida, quella di investire sul turismo emozionale su circuiti, solo apparentemente e solo per ora, minori. La notizia che in quasi tre mesi dall’inaugurazione del Cammino sono mille i camminatori che lo hanno scelto, è solo l’ennesima conferma della bontà della visione e della conduzione di una simile strategia”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime soddisfazione per i dati che sottolineano il notevole gradimento, tra gli appassionati, del Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

“I mille camminatori attratti dalle Colline sono per metà italiani e per l’altra sono provenienti da ben 19 paesi differenti – aggiunge il Governatore -. È un dato che, a conti fatti, segnala una equivalente affermazione sul mercato turistico nazionale e su quello internazionale del Cammino. Il segnale che si sta lavorando bene e in maniera competitiva per attrarre un ampio raggio di quel turismo che trova la sua realizzazione in queste terre ricche di valore paesaggistico, tradizione agricola ed enogastronomica, testimonianze storiche e artistiche. Le proiezioni dicono che per il decimo anno dal riconoscimento Unesco sulle nostre Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ci saranno 1 milione di presenze turistiche; i dati del cammino, freschi freschi, anticipano un futuro che è già alle porte”.