La città di Venezia torna a celebrare l’annuale festa della Madonna della Salute, con il tradizionale pellegrinaggio votivo della popolazione veneziana.
L’attuale situazione epidemiologica chiede di mantenere una prudente attenzione con alcuni adattamenti circa le modalità di svolgimento del pellegrinaggio, al fine di adeguarsi al delicato e mutevole stato della pandemia da Covid-19.
In tal senso il Comune e il Patriarcato di Venezia confermano il desiderio, manifestato da molti fedeli, di voler rinnovare anche quest’anno lo storico voto della Serenissima e garantire, in tutta sicurezza, la possibilità di accedere alla Basilica della Salute.
Per quanto riguarda lo svolgimento del pellegrinaggio i fedeli potranno accedere liberamente alla Basilica e poi, seguendo i percorsi predisposti, giungere fino all’altare maggiore dove venerare l’icona della Madonna.
Giovedì 18 alle ore 12 il tradizionale ponte votivo sarà aperto dal patriarca Francesco Moraglia alla presenza delle altre autorità civili e militari.
Sabato 20 novembre si svolgerà il pellegrinaggio dei giovani da Campo San Maurizio, alle ore 18.15: consisterà in un rosario peregrinante, che attraverserà il ponte votivo, e si concluderà con un atto di affidamento a Maria una volta giunti alla Salute. Come ogni anno sarà guidato dal patriarca Francesco.
Nel giorno della Festa, domenica 21 novembre, la Basilica della Salute sarà aperta dalle ore 6 alle ore 22.30 e le Messe saranno celebrate unicamente all’inizio e alla fine della giornata, con un numero di fedeli limitato nel rispetto del distanziamento sociale richiesto.
Per tutto il periodo della Festa i fedeli non potranno accendere autonomamente le candele votive che saranno offerte alla Madonna unicamente deponendole nelle casse predisposte lungo il percorso. Saranno poi i volontari a provvedere all’accensione di alcuni ceri nel pieno rispetto delle norme di prevenzione epidemiologica.
I fedeli potranno anche richiedere la Confessione, rispettando le norme sul distanziamento interpersonale e i protocolli approvati, nelle postazioni che saranno appositamente predisposte.
Per facilitare la sicurezza del pellegrinaggio cittadino saranno adottate tutte le misure necessarie per evitare ogni assembramento all’interno degli edifici di culto e lungo il percorso così da assicurare la salute dei pellegrini e dei volontari impegnati per l’accoglienza.
Modalità analoghe di svolgimento del pellegrinaggio saranno adottate anche per il Santuario della Salute a Mestre e nelle altre chiese del Patriarcato dove verrà celebrata la Festa.
Nei prossimi giorni saranno resi pubblici gli orari delle Sante Messe nei giorni della Festa per le diverse zone del Patriarcato.