Flavescenza dorata
Flavescenza dorata

I provvedimenti nell’ambito agricolo che prendono atto delle emergenze di carattere fitosanitario, sono il riconoscimento alle richieste formulate da Coldiretti Veneto ai tavoli istituzionali.

Gli agricoltori, dopo la calamità del 2019 della cimice asiatica, che peraltro continua a mettere a dura prova le colture frutticole, fanno i conti ora anche con la Flavescenza dorata, malattia epidemica che colpisce i vigneti provocata da fitoplasma, che ha come unico rimedio il drastico estirpo delle piante alla presenza del minimo sospetto (giallume delle foglie). Un danno per i viticoltori che può comunque essere contenuto con una lotta efficace al vettore della malattia e con il contenimento dei focolai in atto.

“Nel veneziano la flavescenza dorata già da qualche anno sta colpendo alcune fasce di territorio deI Veneto Orientale, per questo fin da subito ci siamo attivati per informare e sensibilizzare al problema, viticoltori ma anche hobbisti, affinché tutti procedessero in maniera scrupolosa con i trattamenti preventivi già previsti dal disciplinare per fermare il dilagare della malattia che potrebbe creare danni imponenti” Afferma il direttore di Coldiretti Venezia Giovanni Pasquali.

Il Veneto può affrontare anche questa sfida, non per nulla, infatti, è considerato la quarta potenza mondiale nell’export del vino con un valore di 2 miliardi e 24 milioni di euro e la prima per produzione in Italia. La buona gestione del vigneto è alla base del paesaggio espressione di bellezza, come nel caso delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene premiate dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità.

Il varo di un piano di monitoraggio e controllo è fondamentale ed urgente per dare agli agricoltori le giuste indicazioni, al fine di non compromettere comparti fondamentali del sistema agricolo come quello del vino che, è importante ricordarlo, rappresenta anche un presidio del territorio grazie al lavoro svolto da migliaia di viticoltori”.
Così Coldiretti, in merito all’approvazione della mozione in Consiglio del Veneto per il sostegno della lotta al fitoplasma, chiede nell’ambito del bilancio di previsione 2022, il finanziamento di un organico programma di monitoraggio e controllo della malattia.