Mentre in queste ore Coldiretti Impresa Pesca è presente agli Stati Generali della Pesca a Chioggia per mettere in luce le problematiche del comparto ittico e trovarne una possibile soluzione, Coldiretti Venezia mette l’accento sul progetto presentato alle scuole primarie del veneziano incentrato sul tema della pesca. Coldiretti infatti da vent’anni è fortemente impegnata su progetti di educazione alla campagna amica rivolti a insegnanti e studenti per avvicinarli al mondo agricolo, mettendo in evidenza la centralità e l’importanza della sicurezza alimentare, la tutela della qualità, l’origine del prodotto piuttosto che il rispetto e la cura dell’ambiente, ora si pone l’obiettivo di avvicinare il consumatore al mondo della pesca, al prodotto ittico.

“Semi’nsegni a pescare” è il titolo del progetto di quest’anno pensato da Donne Impresa Venezia in collaborazione con Impresa Pesca Coldiretti formulato sotto forma di concorso. Un primo appuntamento si svolgerà il 25 Gennaio alle ore 17.00 via webinar e sarà rivolto agli insegnanti, mentre per i ragazzi nel periodo da febbraio ad aprile è previsto un incontro in classe con un esperto del settore, al fine di conoscere da vicino la vita del pescatore, gli effetti del clima in questo ambito. A tutti i bambini che aderiranno al progetto verrà consegnata la “mappa del pescatore” che andrà a ripercorrere i concetti principali affrontati in classe. Alle classi verrà richiesta la produzione di un elaborato sulla scorta di quanto recepito sulla tematica affrontata che dovrà essere consegnato entro il 15 maggio 2022. Gli elaborati verranno valutati da una commissione di esperti che decreteranno il vincitore del concorso. La classe vincitrice avrà in premio una gita organizzata a Pellestrina dove potrà conoscere da vicino una realtà unica del comparto. “Nel corso di questi ultimi anni abbiamo visto grandi risultati dal nostro lavoro rivolto alle scuole – spiega Raffaella Veronese responsabile di Donne Impresa Venezia, il gruppo di imprenditrici agricole veneziane di Coldiretti- ora c’è maggiore consapevolezza e attenzione sull’importanza del mondo agricolo, conoscenza della stagionalità, dei prodotti tipici che offre il territorio locale. Le nostre fattorie didattiche sono una meta ricercata dalle scuole d’inverno e dai genitori durante il periodo estivo dove accompagnano i figli a fare esperienze e vacanze verdi. Allo stesso modo vorremmo creare maggiore sensibilità verso il lavoro dei pescatori, verso la fauna ittica che popola il nostro mare e la nostra laguna di Venezia. Un modo semplice ma allo stesso tempo importante perché conoscere aiuta a valorizzare e rispettare il settore della pesca che mai come in questo periodo necessita di attenzione.”