Angelo Faloppa, Presidente di Confcommercio San Donà-Jesolo
Angelo Faloppa, Presidente di Confcommercio San Donà-Jesolo

Angelo Faloppa confermato all’unanimità alla guida di Confcommercio San Donà-Jesolo. L’imprenditore sarà, dunque, il presidente anche per i prossimi cinque anni di una associazione che rappresenta un territorio particolarmente importante come quello del Sandonatese, in cui insiste una economia che abbraccia anche il settore del turismo, con un’area (quella di Jesolo, Cavallino-Treporti ed Eraclea Mare) che, da sola, produce qualcosa come tredici milioni di presenze.
Al termine delle consultazioni e delle singole assemblee territoriali, sono stati definiti tutti i quadri delle sedi di ogni Comune.

Con Faloppa presidente, questi i delegati comunali: Luigino Fontanello per San Donà di Piave, Alberto Teso per Jesolo, Giovanni Pietro Pasqual per Eraclea, Paolo Vio per Cavallino-Treporti, Luigi Filiputti per Fossalta di Piave, Gloriza Zanin per Meolo, Matteo Zanatta per Quarto d’Altino, Luigi Franzin per Ceggia, Gaetano Giaquinto per Noventa, Luciana Carta per Musile e Christian Pantarotto per Torre di Mosto.

Nominati anche i referenti mandamentali per settori: Francesco Berton al turismo, Mirco Zanchetto per il settore alimentare, Alessandro Simonetto ai servizi, Susanna Cella per la logistica, Eva Poles per imprenditoria Femminile, Geremia Bianchi in rappresentanza dei giovani imprenditori e Matteo Zanata per il settore commercio non alimentare. Delega speciale per i problemi del demanio, Alessandro Berton.

Queste le dichiarazioni di Angelo Faloppa:
“Ho accolto con grande soddisfazione la fiducia della categoria, per guidarla nei prossimi cinque anni. Il lavoro che ci attende è molto importante per un settore che, negli ultimi anni, ha subito più di altri la crisi internazionale, che ha toccato il suo apice con il periodo della pandemia, soprattutto nei Comuni dell’entroterra. Il comparto del turismo nella nostra costa, ha comunque garantito numeri significativi, dimostrando, ancora una volta, la sua forte attrattività, grazie a investimenti e servizi fatti negli anni.

Per il futuro prossimo ci attendono sfide importanti e impegnative allo stesso tempo.
Tra le priorità da risolvere, il problema legato al reperimento di risorse umane, non solo per il turismo stagionale. I collaboratori sono una parte fondamentale del nostro lavoro e su questo bisogna continuare a investire, cercando di invertire la tendenza rispetto ad una palese difficoltà di reperimento.
C’è, poi, tutto il discorso della sicurezza, come si è palesato in questi giorni. La situazione sta sempre più peggiorando, probabilmente perché sfuggita di mano, con inevitabili gravi conseguenze anche per cittadini ed imprese.
Altro tema molto importante, quello dei costi energetici. Se non si interviene quanto prima per una inversione di tendenza, sarà sempre più difficile riuscire a fare quadrare i conti, rendendo vani tutti gli sforzi da parte delle imprese.
Non ultimo: la burocrazia, sempre più una giungla.
Da parte nostra, su tutti i versanti, abbiamo sempre cercato di essere vicini ai nostri associati. E continueremo a farlo. Uniti. Come fa una associazione importante come Confcommercio”.