Cosenza-Venezia FC
Cosenza-Venezia FC

Solo un goal nei minuti finali del Cosenza toglie agli uomini di Vanoli l’ennesima vittoria in questa fase del campionato, e la matematica salvezza (dovendo ancora giocare il Brescia). Cosenza-Venezia FC si chiude infatti con il risultato di 1-1. Nonostante questo, i lagunari ad ora si trovano a quota 46, quindi dentro sostanzialmente la zona playoff. Nella prossima partita i lagunari avranno la possibilità di sognare ad un finale di stagione davvero sorprendente.

La cronaca

Primo tempo. Tentativo del Cosenza al 5′ con Marras, che si libera in area di rigore e punta alla porta, ma l’azione era viziata da un fuorigioco. Joronen viene colpito violentemente al volto dalla sfera. Il portiere lagunare rimane stordito a terra, gioco fermo per qualche istante, per prestargli le cure sanitarie. Al 9′, dagli sviluppi del primo corner della partita,  siluro rasoterra di Marras da fuori area, pallone che va di pochissimo sul fondo. Ritmi alti nei primi minuti di gioco, fase di studio attorno al quarto d’ora del match. Primo vero e proprio squillo dei lagunari al 20′: gran tiro di destro da fuori area di Tessmann, con la palla che sfiora l’incrocio dei pali. Ottima occasione per il Cosenza al 22′: su cross di Rispoli, svetta di testa d’Orazio, interviene Joronen il quale smanaccia anticipando sulla linea l’accorrente Finotto. Al 29′ traversone di Hristov in area di rigore per Pohjanpalo il quale colpisce la sfera di testa, Marras intercetta e spazza via. Gioco interrotto per qualche istante al 32′, per prestare le cure allo stesso attaccante arancioneroverde, colpito in faccia da una pallonata. Il risultato si sblocca al 34′, con un gran goal di Pohjanpalo: ottimo cross calibrato dalla destra di Andersen, l’attaccante finlandese in torsione spizza di testa dalla distanza e, con un palo-goal sigla lo 0-1. Per il numero 20 lagunare è il 18esimo goal stagionale. Al 38′ clamorosa occasione per i padroni di casa: verticalizzazione millimetrica di Marras e incredibile errore di Finotto che, a porta vuota, sbaglia il tiro mettendo fuori la sfera. Due giri di lancette più tardi, da calcio d’angolo per il Venezia, mischia in area di rigore, con Hristov che manca la conclusione da ottima posizione. Al 45′ da corner per i rossoblu, palla a Vaisanen che spara altissimo. Termina la prima frazione di gioco di Cosenza-Venezia FC, dopo 3 minuti di recupero, con il risultato di 0-1.

Secondo tempo. Riprende Cosenza-Venezia FC senza che siano stati effettuate sostituzioni. Al 49′ sfondamento di Zilli sulla destra, palla a Finotto che spara altissimo. Tre minuti dopo, assist di Zampano per Candela il quale a sua volta appoggia per Andersen, il cui tiro di destro è parato senza troppi problemi da Micai. Pochi istanti dopo, sul ribaltamento di fronte, Finotto si accentra dalla sinistra e calcia centralmente ma debolmente, facile preda di Joronen. Al 60′ il Cosenza impensierisce il Venezia nella propria area di rigore, con Marras che accelera sulla destra, palla a Praszelik che manca la conclusione. Ottima occasione per i lagunari al 66′: calcio di punizione dalla distanza per il Venezia. Batte Tessmann, con il pallone che rimbalza davanti all’estremo difensore avversario il quale la tocca oltre il palo. Durante l’intervento lo stesso Micai si fa male a una spalla, gioco fermo per qualche istante. Al 71′ Cheryshev, appena entrato al posto di Ellertsson, si rende già subito pericoloso, con un tiro al volo dalla distanza, respinto da Micai con le dita. Dagli sviluppi del successivo corner, schiacciata di testa di Ceppitelli, pallone fra le braccia del portiere rossoblu. Un minuto dopo occasione per i padroni di casa con D’Orazio, che carica il sinistro dai 20 metri, respinto con i pugni da Joronen. Pochi secondi dopo Cosenza vicinissimo al goal con Marras che, ben servito da D’Urso, a tu per tu con Joronen sciupa calciando altissimo. Al 74′ si mette in evidenza Delic, appena entrato al posto di Zilli, mandando il suo tiro di sinistro di poco oltre la traversa. Due minuti dopo calcio d’angolo per il Cosenza, dai cui sviluppi Meroni, in rovesciata, è impreciso. Cambiano gli assetti tattici, dopo le sostituzioni, per entrambe le squadre. Il Venezia, in particolare, dopo l’uscita di Pohjanpalo per Ciervo e di Zampano per Milanese, passa al 4-4-2. All’86’ pressing di Marras con chiusura in corner di Carboni. Dagli sviluppi, Vaisanen rimette in mezzo e Delic, con tiro a giro, manda a lato. Proprio allo scadere del tempo regolamentare arriva il pareggio dei padroni di casa: Cortinovis fa partire un assist dalla destra, D’Urso svetta di testa e infila la sfera alle spalle di Joronen. 1-1. Sono 5 i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Al 93′ gran recupero di Nasti su Candela, e D’Urso sottoporta non riesce a concludere, con l’intervento provvidenziale sulla linea di Ceppitelli. Si chiude Cosenza-Venezia FC con il punteggio di 1-1.

Tabellino

Cosenza (4-4-2): Micai; Rispoli (56′ D’Urso), Vaisanen, Meroni, Martino; Marras, Calò (56′ Praszelik), Brescianini (79′ Cortinovis), D’Orazio; Zilli (73′ Delic), Finotto (56′ Nasti). A disposizione: Lai, Marson, Kornvig, Salihadmidzic, Agostinelli, Venturi, Florenzi. All.: William Viali.

Venezia FC (3-5-2): Joronen; Hristov, Ceppitelli, Carboni; Candela, Andersen (62′ Busio), Tessmann, Ellertsson (70′ Cheryshev), Zampano (85′ Milanese); Pohjanpalo (84′ Ciervo), Johnsen (62′ Pierini). A disposizione: Bertinato, Neri, Modolo, Sverko, Novalovich. All.: Paolo Vanoli.

Marcatori: 34′ Pohjanpalo, 90′ D’Urso,

Ammoniti: 40′ Johnsen, 45’+3′ Calò, 65′ Vaisanen,

Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia.

Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia e Thomas Miniutti di Maniago.

Quarto Ufficiale: Davide Di Marco di Ciampino.

VAR: Marco Serra di Torino.

AVAR: Matteo Gariglio di Pinerolo.

Recupero: 3′ pt + 5′ st.