Cuba - immagine tratta dal sito Adico
Cuba - immagine tratta dal sito Adico

Avete programmato una vacanza a Cuba e intendete noleggiare un’auto prenotando direttamente dall’Italia? Beh, il consiglio è solo uno: scegliete bene l’agenzia a cui affidarvi per non subire brutte sorprese. Perché la truffa, il raggiro o il disservizio è sempre dietro l’angolo, come testimonia in pieno la disavventura vissuta da due giovani viaggiatori, un lombardo, e una veneziana, che non hanno mai visto, loro malgrado, la macchina noleggiata tramite un’agenzia lombarda, dopo aver sborsato in netto anticipo l’importo richiesto: 546 euro.

La vacanza della coppia era iniziata a inizio gennaio, in Messico. Ma il programma contemplava anche cinque giorni nella splendida isola caraibica. Per rendere il tour ancora più gradevole, i due giovani avevano deciso di prenotare un’auto direttamente dall’Italia così da arrivare a Cuba senza l’ansia della ricerca. Il pagamento del noleggio è avvenuto il 3 novembre. Da quella data, il giovane e la sua compagna non sono mai riusciti a entrare in possesso del relativo voucher ma, rassicurati dai responsabili dell’agenzia, sono comunque partiti per il Sud America, convinti di ricevere il ticket del noleggio mentre si trovavano lì. A tre giorni dal volo per Cuba, la coppia ha iniziato a preoccuparsi seriamente anche di fronte al silenzio dell’agenzia, che ha iniziato a non rispondere più ai messaggi whatsapp.

A quel punto, come spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, “La madre della giovane, nostra socia, ci ha contattato chiedendo un intervento. Il giorno stesso abbiamo mandato una mail all’agenzia nella quale abbiamo intimato, con le cattive, l’immediato invio del voucher. Come temevamo, però, non ci è giunta alcuna risposta. In effetti, guardando le recensioni su google, ci siamo resi conto che molta altra gente si era ritrovata, di recente, nella stessa situazione. La nostra mail è partita tre giorni prima dell’arrivo della coppia a Cuba. Abbiamo sperato fino all’ultimo che, alla fine, l’auto ci fosse. Invece, tre giorni dopo, abbiamo ricevuto la notizia che un po’ di aspettavamo: niente macchina e 546 euro persi, almeno per ora. Come Adico – conclude Garofolini – consigliamo ai due giovani di presentare denuncia alle Forze dell’ordine. Noi ci occuperemo delle richieste di restituzione dell’importo versato e delle spese sostenute per il noleggio di una nuova auto, oltre al risarcimento dei danni morali”.