Al Centro Candiani di Mestre arriva la mostra “Invasion,1952-2022 Da Urania a Venezia” che dal 26 novembre racconterà la storia della fantascienza in Italia rielaborata attraverso la storia della collana Urania e dei suoi curatori.
L’esposizione, che viene inaugurata alle ore 18.00 di venerdì 26 novembre al terzo piano del Centro Candiani, nasce dalla collaborazione con la Fondazione Arnoldo Mondadori Editore, la libreria Mondadori, l’Università Ca’Foscari – Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati e la partecipazione dell’artista Maurizio Ercole e dello scrittore e pittore Renato Pestriniero.
Nel 1952 Mondadori lanciò la collana “Urania” e il suo primo curatore, Giorgio Monicelli, coniò il termine “fantascienza”. Fu un successo travolgente, in un Paese che si stava lasciando la guerra alle spalle e cercava nuove idee e nuovi sogni. La collana “Urania” è certamente la più famosa e longeva collana di fantascienza, la sola ad essere ancora attiva dopo quasi 70 anni. Nella mostra che è stata realizzata per celebrare questo successo viene ripercorsa la storia della fantascienza in Italia, rielaborata attraverso la storia della collana Urania e dei suoi curatori.
Una storia legata indissolubilmente alla cultura pop della seconda metà del Novecento. Esposte alcune copie di riviste degli albori del genere fantascientifico, quando nel 1926 l’editore Hugo Gernsback lanciò la prima rivista di fantascienza Amazing Stories, e coniò il termine science-fiction, due azioni grazie alle quali è considerato oggi il padre della fantascienza. Inoltre una lunga linea del tempo della fantascienza accompagna il visitatore attraverso un genere nato a fine ottocento e oramai diventato fenomeno di massa, che ha trovato grande spazio anche nel cinema e nei fumetti.
Una sezione speciale è dedicata ad uno dei più grandi scrittori di fantascienza: Issac Asimov. Nel corso della sua carriera, ha vinto diversi Hugo e Nebula Awards, oltre ad aver ricevuto vari riconoscimenti da istituzioni scientifiche. Ha dichiarato durante un’intervista televisiva che sperava le sue idee sarebbero sopravvissute alla sua morte. Il suo desiderio si è certamente avverato. Infine viene raccontata anche la storia recente, ma poco conosciuta, della folta pattuglia di giovani appassionati di fantascienza che negli anni ‘50-’60 venne definito il “clan dei veneziani”.
Oltre a giornalisti e scrittori questo gruppo annoverava tra le sue fila narratori e cineasti, fumettisti, musicisti e scrittori di teatro. Grazie anche a loro, Venezia diede un contributo originale alla fantascienza nazionale.
Informazioni
dal 26.11.21 al 27.02.22, dal mercoledì alla domenica dalle 16.00 alle 20.00. Chiusure 25 e 31 dicembre, 1 gennaio. Aperture 26 dicembre e 6 gennaio
Area espositiva terzo piano
Ingresso libero
Inaugurazione venerdì 26 novembre ore 18.00
Auditorium Centro Culturale Candiani: t. 041 2386126 candiani@comune.venezia.it