Di certo lo spettacolo poteva essere migliore, viste le attese e visto che tutti lo attendevano da quasi 30 anni ma, complice la nebbia e, forse, la tensione ne è nata una brutta partita sul campo mentre non è mancato lo spettacolo in curva. I tifosi delle due squadre si sono punzecchiati molto nelle ultime due settimane soprattutto sui social network, ma di certo i supporters arancioneri sono quelli che si sono fatti sentire di più. Anche nello scontro contro il Dro, sin dal primo minuto, i cori riferiti al derby erano maggiori di quelli per i giocatori o il mister. Saranno circa 400 i tifosi al seguito della squadra di Tiozzo, tra cui alcuni nomi eccellenti e storici della tifoseria mestrina. Non mancheranno, infatti, Raffaele Speranzon, ex Assessore Provinciale allo Sport, Davide Scano, ex candidato sindaco per i 5 stelle, Dario Corradi, Presidente Ascom-Confcommercio di Mestre, Stefano Chiaromanni Presidente del Movimento Autonomia per Mestre ma anche amanti di diversi sport sempre di terraferma come Guglielmo Feliziani, Presidente del Basket Mestre, Marco Chiozzotto, Presidente del Città di Mestre calcio a 5 e Marco Gaiba Presidente Union Pro Mogliano. Una tale presenza di tifosi mestrini al Penzo non si registrava dal derby della stagione 83/84. A sostenere i cugini di terraferma anche una delegazione di tifosi della Maceratese che onoreranno con la loro presenza uno dei gemellaggi più vecchi d’Italia, risalente al 1980. Purtroppo nemmeno questo è servito agli arancioneri per portare a casa almeno un punto anche se sono usciti dal Penzo a testa alta tra gli applausi. Al Venezia basta il gol di Carbonaro al 41′ p.t. per vincere la partita. E così dopo 29 anni Venezia – Mestre finisce 1 a 0.