Il diario alimentare è uno strumento utile per tenere traccia di cosa si mangia durante il giorno. È un valido supporto se si vuole dimagrire, ma anche se si soffre di particolari patologie o se si vuole restare in forma.

Chi tiene sotto controllo quello che mangia, infatti, è più consapevole e attento all’alimentazione e tende a perdere maggior peso.

Diario alimentare: cos’è e perché è utile

Il diario alimentare è uno strumento sul quale si devono appuntare i pasti quotidiani e i cibi che si assumono durante la giornata, anche se in quantità minime.

Nello specifico, parliamo di un supporto (cartaceo o digitale) finalizzato ad annotare tutte le informazioni che riguardano i cibi assunti. Nel diario, infatti, si devono riportare le quantità, gli orari, le tipologie di alimenti, la modalità di cottura, particolari stati emotivi e annotazioni.

Essere consapevoli del proprio comportamento alimentare può contribuire a modificare eventuali abitudini errate e a mangiare in modo sano, così da agevolare anche la perdita di peso.

Come tenere traccia di ciò che si mangia

Per tenere un diario alimentare si possono utilizzare apposite app, ma anche agende, fogli o un quaderno sul quale creare uno schema settimanale, ovvero una griglia suddivisa in sette giorni.

La prima riga deve riportare il giorno, l’ora, la tipologia e la quantità di cibo assunta. Successivamente, nella stessa colonna, vanno inseriti anche i pasti giornalieri (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena) e gli eventuali sgarri.

Uno schema di questo tipo, pertanto, fornisce un quadro completo di cosa si è bevuto e mangiato durante il giorno, così da controllare la propria alimentazione, le quantità di calorie assunte e la regolarità dei pasti.