E alla fine il tabù è sfatato. La “bestia nera” Banco di Sardegna viene finalmente sconfitta con una prestazione maiuscola della squadra di Recalcati. Per la prima volta dopo anni gli orogranata tornano dal Palaserradimigni di Sassari con due punti in tasca meritati e volano al primo posto lasciano la terza piazza ai campioni d’Italia. Da quando le due squadre militano in serie A1 non era mai riuscita ai veneziani l’impresa di battere i sardi guidati da Meo Sacchetti che l’anno scorso li avevano anche eliminati in semifinale nella poule scudetto. I veneziani hanno dominato in tutti i quarti sotto canestro. Diversi giocatori in doppia cifra ed impeccabili in rimbalzi e palle recuperate. Ancora difficile dire se sia l’anno buono per cucirsi lo scudetto sul petto vista la corta classifica e la differenza di soli 4 punti tra prime e terze con quasi tutti gli scontri diretti da giocare ma le differenze tecniche iniziano ad emergere e la classifica sembra destinata a spaccarsi in due. Ai soliti avversari sembra essersi aggiunta Pistoia da non sottovalutare ma battere i sardi in casa loro con ancora il tricolore sulle maglie sarà una piccola impresa ricordata a lungo in Laguna.

 

Gian Nicola Pittalis

Reyer meschile