A scuola di Lisistrata, la donna che fece del desiderio sessuale l’arma più potente

Martedì 16 aprile il festival di teatro classico “Mythos” di Treviso nel ridotto del “Mario Del Monaco” presenta il reading-spettacolo “Donne contro” con Tema Academy, Valeria Melis docente di letteratura greca, Eleonora Biasin e Attilio Pisarri

 

Lisistrata, eroina dell’omonima commedia di Aristofane (rappresentata per la prima volta nel 411 a.C.), riuscì nella causa di far siglare la pace agli eserciti ateniesi e spartani, facendo appello a tutte le donne della Grecia: rifiutarsi di giacere con i propri uomini, finché questi non avessero raggiunto una conciliazione duratura. 

Il sesso usato come potente arma da una donna dell’antichità, eppure figura modernissima, al centro di “Donne contro. A scuola di Lisistrata”, l’originale reading-spettacolo firmato “Mythos”, il festival di teatro classico di Treviso organizzato da Tema Cultura con la direzione artistica di Giovanna Cordova. L’appuntamento è in calendario martedì 16 aprile (ore 20), nel ridotto del Teatro “Mario Del Monaco”, settimo titolo della sezione “Classici a teatro”, realizzata con la collaborazione del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, di Classici Contro Università Ca’ Foscari di Venezia e l’associazione musicale “Francesco Manzato”, nonché il sostegno di Banca Prealpi SanBiagio.

Il testo del reading prende le mosse da “Le amiche di Lisistrata” (Morlacchi Editore Up 2021), curato da Valeria Melis e Rita Fresu, saggio che si focalizza sul rapporto tra lingua e genere in relazione alla resa del comico. Si tratta di un nodo tematico ancora peregrino nel panorama degli studi (che iniziano ad essere numerosi anche in Italia) su lingua e genere e anche su lingua e comico. Quel che viene messo in rilievo è l’inconfutabile continuità tra mondo antico e moderno in fatto di stereotipi di genere. Valeria Melis è docente a contratto di lingua e letteratura greca dell’Università di Cagliari. Le sue ricerche analizzano principalmente il teatro di Euripide e di Aristofane e delle sue interazioni con la sofistica e il diritto attico. La docente è già stata ospite del festival “Mythos” nell’edizione 2023, grazie alla collaborazione di Classici Contro.

La Lisistrata di Aristofane sottolinea, dal profondo dell’antichità classica, la forza motrice del sesso, ritenuto dai Greci tanto potente da poter condurre alla soluzione di una guerra. La storia è quella di una donna pronta a sacrificare il proprio piacere, e quello delle sue concittadine, per convincere i loro uomini a deporre le armi definitivamente. Valeria Melis martedì introdurrà i contenuti del libro “Le amiche di Lisistrata”, da cui Giovanna Cordova ha tratto le letture teatralizzate affidate alle giovanissime attrici di Tema Academy. La regista ha ideato accorgimenti scenici particolarmente suggestivi e simbolici, come il gesto di estrema liberazione rappresentato dallo “svelamento” del capo avvolto nello hijah.

 Ad imprimere più enfasi alle letture ci saranno gli interventi musicali originali di Eleonora Biasin (voce) e Attilio Pisarri (chitarra elettrica), docenti dell’associazione musicale “Manzato”. Musica nel ridotto del teatro ma anche nel foyer, con la giovane bandT.D.D.” che accompagnerà l’aperitivo di benvenuto (ore 19), composta da Virginia Gennari (voce), Alvise Paolini (chitarra), Marco Borgato (chitarra elettrica), Kris Kociai (basso elettrico) e Tommaso Marson (batteria).