Si è conclusa con una denuncia all’Autorità giudiziaria la serata di una 25enne trevigiana che, in stato di ebrezza, ha superato il posto di controllo della Polizia Locale salvo poi arrestare la corsa dopo un breve inseguimento.

Lunedì notte, in via San Pelajo, intorno alle 3, durante uno dei servizi notturni organizzati dal Comando di via Castello d’Amore, gli agenti si sono imbattuti in una BMW che non si è fermata all’”alt”. Gli operatori della Polizia Locale, messisi’inseguimento dell’auto fuggitiva, hanno infatti bloccato la vettura dopo poche centinaia di metri. Alla guida c’era la giovane, residente a Spresiano, che è stata subito sottoposta all’alcooltest, il quale ha accertato un tasso alcolemico sfiorante i due grammi (1,93 g/l).
«La giovane è stata denunciata penalmente all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza che prevede una ammenda fino a 2 mila euro, la decurtazione di 10 punti e la sospensione della patente fino a 24 mesi», ha spiegato il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «Non solo: non essendosi fermata all’”alt” è stata deferita alla Prefettura che valuterà una sanzione da 90 a 350 euro e la decurtazione di 3 punti. A ciò si aggiunge la velocità pericolosa in ore notturne con la decurtazione di ulteriori 5 punti ed una sanzione di 80 euro. In pratica, con un solo comportamento illecito la conducente ha perso quasi tutti punti sulla patente».
Sempre lunedì notte una seconda ragazza di 26 anni, residente a Treviso, è stata fermata in via Nino Bixio mentre guidava con un tasso alcolico di 0,75 g/l: per lei è scattato il ritiro della patente e la sanzione amministrativa di 544 euro.
Nell’ambito delle azioni contro lo spaccio di stupefacenti, nella stessa notte è stato fermato un giovane di 24 anni, residente a Monastier, che è risultato in possesso di alcuni grammi di marijuana: per lui la segnalazione alla Prefettura e il divieto di circolare fino al termine del procedimento amministrativo.