Ancora una volta, i controlli svolti dagli addetti alla Vigilanza Ambientale danno importanti risultati nel contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, ormai sempre più limitato. I rifiuti abbandonati nel 2020, infatti, rappresentano solo lo 0,17% del totale dei rifiuti raccolti: una quantità davvero ridotta che dimostra la mancanza di coscienza civica di pochi che – quando gettano i rifiuti lungo le strade del nostro territorio – vengono beccati.

 

Come è accaduto pochi giorni fa a Volpago del Montello, dove, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Vigilanza Ambientale del Consiglio di Bacino Priula ha individuato il responsabile di ripetuti abbandoni che avvenivano nei pressi di un cestino posizionato dietro il campo da calcio.

 

Da tempo in questo luogo, infatti, venivano ritrovati sacchi neri contenenti rifiuti domestici indifferenziati, abbandonati da sconosciuti. Per scoprirne l’origine e interrompere questo comportamento illecito, l’Amministrazione Comunale si è rivolta alla Vigilanza Ambientale del Consiglio di Bacino Priula.

Grazie ad attente indagini, svolte anche attraverso l’utilizzo di fototrappole, è stato individuato il colpevole: si tratta di una famiglia residente nel Comune di Volpago del Montello che, pur avendo un regolare contratto di gestione dei rifiuti, non svuotava il contenitore del secco non riciclabile da ben due anni e abbandonava i propri rifiuti nel territorio. Ora per questa utenza scatterà una sanzione che può arrivare fino a 600 euro.

L’individuazione dei responsabili di questi comportamenti illeciti rappresenta un altro importante risultato nel contrastare il fenomeno degli abbandoni, un successo raggiunto grazie alla proficua sinergia e collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Volpago del Montello e il Bacino Priula.

 

“I casi di abbandono indiscriminato di rifiuti – ha dichiarato il Vicesindaco Renato Povelato – sono notevolmente diminuiti grazie alle segnalazioni dei cittadini, alle sinergie con le Forze dell’Ordine e gli enti preposti alla gestione dei rifiuti e alla tutela ambientale, ma anche grazie all’utilizzo di efficaci strumenti di individuazione dei responsabili. Proseguiremo con le medesime modalità per limitare sempre di più questi illeciti e deplorevoli comportamenti.”