Un eco-vandalo seriale, responsabile di quattro abbandoni effettuati nel giro di tre settimane in via Pisa, è stato individuato e sanzionato dal Nucleo antidegrado della Polizia Locale di Treviso.

Non solo: al soggetto, convocato in Comando, è stato riconsegnato il suo sacco di rifiuti, oggetto dell’ultimo abbandono, affinché lo riportasse a casa per lo smaltimento nel rispetto della normativa. 

L’eco-vandalo, una volta uscito dal comando, ha pensato di abbandonare nuovamente il sacco dei rifiuti. 

Per un 25enne di origini ghanesi, residente a un chilometro da via Pisa, è scattata subito la notifica del quinto verbale, grazie all’attività degli agenti in borghese. «La condotta del soggetto denota la volontà seriale di abbandonare i rifiuti, con un grave comportamento da parte dell’uomo sanzionato», afferma il comandante della Polizia Locale di Treviso, Andrea Gallo. «Dopo i quattro abbandoni e la successiva notifica di quattro verbali da 400 euro con la promessa da parte sua di non farlo più, il soggetto è tornato di nuovo ad abbandonare proprio il sacco ricevuto. Oltre ad una ulteriore sanzione, ora verrà denunciato all’autorità giudiziaria per aver turbato il pubblico servizio di raccolta rifiuti, stante la sua evidente volontà di portare a compimento atti vietati dalla legge».

E dopo i verbali esposti sugli androni dei condomìni dove risiedono eco-vandali, il Comando ha voluto restituire il sacco pieno di rifiuti a chi lo aveva effettivamente abbandonato: «Si tratta di un atto con un valore anche simbolico», sottolinea Gallo, «per far comprendere a chi non rispetta le regole che i rifiuti vanno restituiti e smaltiti secondo le norme».

Ora il giovane dovrà dimostrare di aver attivato un contratto con Contarina. 

La vicenda, tra l’altro, ha dei risvolti ancora più paradossali visto che l’eco-vandalo di Via Pisa lavora per una cooperativa che si occupa di ambiente in un Comune vicino.

«Dal primo gennaio ad oggi gli eco-vandali individuati e sanzionati sono ben 42», conclude il comandante. «Ciò dimostra l’ottimo lavoro svolto dai due agenti del Nucleo antidegrado a cui si è aggiunto un terzo operatore dal 1 aprile, in quanto la mole di lavoro è enorme e vogliamo dare alla città risposte sempre più efficaci contro chi non rispetta l’ambiente e in generale per combattere le situazioni di degrado urbano».