Il campanile e le cupole della Basilica con i suoi preziosi mosaici, le Procuratie, gli storici bar che si affacciano sul salotto più prestigioso della città, animato da duecento “persone” che ne ammirano la bellezza.
Ci sono voluti ben 170mila mattoncini Lego e otto mesi di lavoro per riprodurre fedelmente Piazza San Marco. L’opera realizzata da Maurizio Lampis, presidente del museo del mattoncino Karalisbrick, è stata presentata oggi a Venezia, al museo Creature di Gomma-Venice Vintage Toys, alla presenza dell’assessore al Turismo Simone Venturini. All’iniziativa, patrocinata dal Comune di Venezia, ha preso parte anche il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Marco Borghi.
“Portare qui la riproduzione di questa bellissima piazza, fatta con tantissimi mattoncini Lego, è un modo diverso di comunicare Venezia ad un pubblico inedito” ha detto Venturini ringraziando Maurizio Lampis e Fabrizio Fontanella, appassionato collezionista di giochi e responsabile dello spazio espositivo. “Questa opera racconta e spiega la complessità della nostra straordinaria città, in cui ogni pezzo è unico nella realtà, ma anche nella riproduzione fatta con i Lego – ha aggiunto l’assessore – E’ un’occasione per tornare a discutere e ragionare con i bambini sulla bellezza della creatività, quindi ritornare al gioco tradizionale, al costruire qualcosa con le proprie mani: è un messaggio molto importante anche per le nuove generazioni”.
A descrivere l’opera nei dettagli è stato l’autore, Maurizio Lampis: “Realizzata con 170.000 mattoncini Lego, questa riproduzione di Piazza San Marco dovrebbe essere un guinness dei primati di un privato, la realizzazione più grande al mondo – spiega Lampis – E’ grande 270×105, alta 238cm nel punto più alto che è rappresentato dall’arcangelo Gabriele. Ci sono circa 200 mini figure e circa 50 animali che sono suddivisi tra gabbiani, cani e chiaramente il classico leone e i cavalli della Basilica di San Marco. Pesa circa 90 kg, rappresenta le tre procuratie con il campanile e la Basilica di San Marco con le famosissime cinque cupole. Frontalmente alla Basilica ci sono i nove mosaici che la distinguono che sono impressi sul mattoncino grazie alla carta professionale fotografica e a una stampante UV. Altra particolarità l’arcangelo Gabriele in alto che è rivolto verso la Basilica e chiaramente i famosissimi bar che riempiono la piazza con i classici mosaici della pavimentazione sia della piazza che delle tre procuratie”.