“Il Festival nazionale dell’Innovazione Scolastica è nato dalla consapevolezza che la scuola e l’educazione hanno bisogno di comunità e condivisione. Tutto è partito da un’idea del professor Alberto Raffaelli presidente dell’Associazione FIS (Festival Innovazione Scolastica) e della dirigente dell’ISISS Verdi Giuliana Barazzuol, dopo il periodo dell’isolamento forzato, per tornare dal virtuale al contatto reale. È un Festival giunto alla terza edizione, che continua ad innovare, raccogliendo e presentando quest’anno una selezione delle migliori esperienze didattiche che gli istituti scolastici d’Italia hanno vissuto, quest’anno sul tema proposto dal Festival: l’ambiente come fattore educativo. Valdobbiadene per tre giorni è fucina dell’innovazione scolastica, il luogo in cui i docenti vengono a ricaricare le batterie prima dell’avvio dell’anno scolastico”.

Così l’Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità della Regione del Veneto Elena Donazzan, che è intervenuta ieri in piazza a Valdobbiadene (TV) per l’inaugurazione del Festival dell’Innovazione Scolastica in programma fino a domenica, promosso dall’Istituto “Dieffe”, ISISS “Verdi” Valdobbiadene e da Apis, Associazione Amore per il Sapere, con il patrocinio e il sostegno della Regione del Veneto. 

“Questo festival è il frutto del lavoro di tante persone e realtà che hanno scelto di donare il proprio tempo, le proprie risorse, le proprie energie. È una grande agorà in cui ci si ritrova, un festival che offre tanti spunti su cui prendere appunti, a partire dai progetti presentati dalle scuole sul tema dell’ambiente scolastico che non è solo classi e corridoi, lavagne e libri, ma anche e soprattutto un luogo da vivere, in cui si possono ripensare gli spazi, riqualificando l’esistente, immaginare nuove configurazioni per continuare a migliorare in base alle esigenze delle nuove generazioni”. 

Oltre 100 le candidature arrivate da istituti di tutt’Italia con la voglia di innovare, sul tema dell’edizione 2023, l’“ambiente” inteso sia come spazio e luogo dell’insegnamento sia come scenario naturale-artistico e storico in cui la scuola vive. Trenta i progetti selezionati e presentati nella giornata di sabato all’ISISS Verdi. Tra le novità, la mostra inaugurata ieri “Scuola da abitare” allestita sotto il loggiato del Palazzo municipale, a cura di Fondazione IUAV. 

“È un festival che coinvolge attivamente gli allievi dell’ISISS Verdi e della SFP Dieffe che oggi proporranno alcuni percorsi di carattere turistico ed enogastronomico a Valdobbiadene ed Asolo agli ospiti del festival, docenti che provengono da Regioni di tutt’Italia e che sono stati invitati per presentare le loro buone pratiche”. 

Oggi, domenica 10 settembre alle 9.45 in piazza Marconi a Valdobbiadene, la consegna del premio “Bollicine della scuola 2023”.