Dopo il ko del Genoa, oggi all’ora di pranzo era arrivato il successo del Cagliari per 1-0 con il Sassuolo. Un risultato negativo per i lagunari che avrebbe imposto agli arancioneroverdi di provare a raccogliere qualcosa dalla trasferta in casa della Fiorentina. Invece solita partita anonima, dominata dagli avversari e con la formazione di Zanetti incapace di costruire qualcosa di interessante, in maniera continuativa, nella trequarti avversaria.
La cronaca. Dopo 7′ prima opportunità della gara, con Ikoné che, di tacco, serve Cabral, tiro a giro di quest’ultimo, con la palla che finisce alta sopra la traversa. Tre minuti dopo ancora Ikoné che punta alla porta, si allunga però troppo la sfera e Maenpaa è pronto a bloccarla. Clamoroso palo dei padroni di casa al 17′: scambio palla Ikoné-Torreira il quale carica il destro e colpisce in pieno il legno. Un giro di lancette dopo, dagli sviluppi dell’azione precedente, tiro-cross di Ikoné per Gonzales, Maenpaa gli chiude lo specchio della porta. Prima occasione per gli arancioneroverdi al 21′: dagli sviluppi di un calcio di punizione per i lagunari, Henry sul primo palo si smarca da Venuti ma Terracciano è reattivo. Un minuto dopo Cabral lascia sul posto Caldara, Maenpaa esce basso e fa sua la sfera. L’azione prosegue e al 23′ Cabral, servito in area da Castrovilli, tenta di centrare la porta in acrobazia, con la palla che finisce sopra la traversa. Il risultato si sblocca alla mezz’ora: calcio di punizione dalla trequarti per i viola, Igor la rimette in mezzo all’area, tap-in di tacco di Torreira e palla in rete. 1-0. Dopo l’analisi del VAR, il direttore di gara convalida la rete. Cinque minuti dopo altra punizione, questa volta dal vertice sinistro dell’area di rigore, per la Fiorentina: batte Castrovilli, sfera deviata dalla barriera difensiva, Crnigoj si oppone con il corpo al tiro di Igor e concede il primo corner dell’incontro, dai cui sviluppi Maleh spizza di testa la sfera mandandola alta. Due minuti più tardi ancora Maleh in evidenza, con un assist al volo, al centro dell’area per Gonzales, Haps spazza via la sfera. Al 44′ ripartenza di Okereke il quale fa partire un assist troppo lungo, sul quale Johnsen non riesce ad arrivare. Un giro di lancette dopo, assist sul secondo palo per Castrovilli, colpo di testa e sfera agguantata da Maenpaa. Il primo tempo finisce, senza recupero, con il risultato parziale di 1-0. Nella ripresa, il Venezia parte sostituendo Johnsen con Kiyine. Cinque minuti dopo il fischio d’inizio della ripresa, Gonzales dal fondo fa partire un assist per Maleh, Crnigoj devia in angolo. In evidenza ancora Gonzales, al 52′ con un assist per Ikone, intercettato da Haps, e un minuto dopo con un tiro a giro sulla destra però poco efficace. Su un traversone di Igor, al 55′ altra deviazione in corner, ad opera di Ceccaroni. Dagli sviluppi del calcio piazzato, spizzata di testa di Cabral con il pallone che viene mandato via da Ceccaroni. Nel frattempo Zanetti inserisce ancora forze fresche in campo, aumentando il carico offensivo: al 56′ fuori Tessmann, entra Aramu. Okereke al 62′ cerca la profondità, lanciato da Aramu, ma Igor interviene in chiusura. Tre minuti dopo, Okereke fa partire un tiro-cross per Henry il quale, per un soffio, non riesce ad agganciare la sfera, ma era in posizione di fuorigioco. Poco dopo, al 67′ Assist in area di rigore di Biraghi per Torreira, il suo tiro carambola fra le braccia di Maenpaa. E’ il momento delle sostituzioni anche per i viola: esce Ikoné ed entra Sottil, esce anche l’ex arancioneroverde Maleh, al suo posto Duncan. Il Venezia non riesce a sfruttare un’azione di Okereke, il quale lancia Kiyine verso l’area di rigore viola, ma questi tergiversa troppo e viene anticipato da Torreira. La Fiorentina riparte e Ceccaroni, da par suo, anticipa Cabral. Gioco interrotto al 76′ per soccorrere Castrovilli, problemi al ginocchio per lui, che non ce la fa a continuare ed è costretto ad uscire in barella, sostituito da Amrabat. Cambi anche per il Venezia: Esce Okereke, entra Nsame, in panchina anche Crnigoj, al suo posto Fiordilino. Grande rischio per i padroni di casa al 79′: su un retropassaggio di Igor, Terracciano rischia l’autorete. Un minuto dopo cross di Henry dalla sinistra per l’accorrente Caldara, il quale si tuffa di testa, ma viene pizzicato in posizione di fuorigioco. Poco più tardi, all’82’ è invece Fiordilino ad essere fermato in offside. Su calcio di punizione battuto da Aramu all’85’, batti e ribatti in area di rigore dei padroni di casa, Caldara commette fallo in attacco. Zanetti si gioca le ultime carte e inserisce Peretz al posto di Busio. Un cambio anche per la Fiorentina, con Piatek al posto di Cabral. E nel frattempo sono 6 i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Al 92′ Gonzales lancia un suggerimento troppo lungo per Sottil che, posizionato sul secondo palo, non riesce ad agganciare. Allo scadere Mateju butta la sfera in area con Terracciano che esce dalla propria porta ed anticipa l’accorrente Aramu.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli (78′ Amrabat), Torreira, Maleh (68′ Duncan); Gonzalez, Cabral (87′ Piatek), Ikoné (68′ Sottil). A disposizione: Dragowski, Martinez Quarta, Callejon, Saponara, Terzic, Odriozola, Nastasic, Kokorin. Allenatore: Vincenzo Italiano.
Venezia FC (4-3-3): Maenpaa; Mateju, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj (78′ Fiordilino), Busio (87′ Peretz), Tessmann (56′ Aramu); Okereke (78′ Nsame), Henry, Johnsen (46′ Kiyine). A disposizione: Bertinato, Lazar, Modolo, Ullmann, Nani, Svoboda. Allenatore: Paolo Zanetti.
Marcatori: 30′ Torreira
Ammoniti: 29′ Haps, 36′ Okereke, 57′ Kiyine, 79′ Sottil, 83′ Duncan, 90′ Peretz, 92′ Torreira, 95′ Venuti.
Arbitro: Rosario Abisso
Assistenti: Edoardo Raspollini e Salvatore Affatato
Quarto Ufficiale: Davide Ghersini
VAR: Paolo Silvio Mazzoleni
AVAR: Alessio Tolfo
Recupero: 6′ st
