Il 28 aprile ricorre la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro e coincide con le giornate mondiali per le vittime del lavoro e le vittime dell’amianto. Scopo della Giornata è quello di richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione e, in particolare, sulla necessità di un maggior impegno collettivo in tale ambito, ponendo l’accento sull’obiettivo di creare una nuova cultura della sicurezza al fine di ridurre o prevenire gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali.

In relazione al tema sicurezza lo Spisal dell’Ulss 2, Servizio deputato alla prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro, ha effettuato, nel corso del 2022, 137 interventi per infortuni occorsi in ditte o cantieri della provincia di Treviso.

“Il personale dello SPISAL – sottolinea la dottoressa Pedone, resposabile del Servizio – è impegnato, da un lato a svolgere le indagini per individuare le eventuali responsabilità per ogni singolo infortunio e, dall’altro, a effettuare attività di controllo e prevenzione nelle aziende e nei cantieri mobili della provincia di Treviso. Parte di queste attività sono svolte congiuntamente con il personale delle Forze dell’ordine e di altri Enti impegnati sul tema della sicurezza, in uno sforzo collaborativo volto a ottimizzare i risultati. Nel corso del 2022 – prosegue Pedone – sono stati effettuati 1.908 sopralluoghi per vigilanza in cantieri e aziende, di questi 34 sono stati interventi congiunti con Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri e Ispettorato del lavoro. Dall’inizio del 2023 gli interventi congiunti sono stati 12 e c’è la volontà di implementare tale attività anche su mandato della Prefettura di Treviso: a questo scopo è in atto il rinnovo dell’accordo bilaterale con l’Ispettorato del Lavoro, con l’intento di implementare l’attività svolta congiuntamente e in sinergia. Attivo è anche lo scambio di informazioni e il confronto sulle strategie attuate con INAIL, associazioni datoriali e sindacali. Importanti nel percorso di diffusione della cultura della sicurezza sono poi i Comuni con i loro uffici tecnici e la polizia locale”.

Da inizio anno al 31 marzo 2023 i tecnici della prevenzione dello SPISAL hanno già compiuto 129 sopralluoghi nei cantieri edili della Marca, mentre nel 2022 i cantieri sottoposti a controllo sono stati 638; si è dato inoltre avvio alle attività previste di formazione, autovalutazione e sorveglianza delle imprese relative ai settori della metalmeccanica, logistica e del legno secondo le indicazioni della Regione Veneto.

I tecnici della prevenzione e i medici dello SPISAL sono impegnati anche all’interno delle scuole in collaborazione con le stesse e con SIRVESS,  la rete provinciale delle scuole in sicurezza. “L’impegno collettivo e la stretta collaborazione tra diversi Enti a vario titolo coinvolti per la sicurezza nei luoghi di lavoro, tema a cui è dedicata la giornata del 28 aprile – conclude Pedone –  costituiscono l’unica strategia possibile per cercare di ridurre il numero di vittime”.