Circolava lungo la tangenziale di Treviso con un veicolo sprovvisto di revisione e con i relativi documenti che ne falsificavano la scadenza. L’escamotage non è sfuggito agli agenti della Polizia Locale che, ieri sera, hanno fermato I.L., un 35enne di cittadinanza rumena residente nel Lazio.

Grazie al Laboratorio di Analisi Documentale, infatti, è stato possibile individuare quasi in tempo reale la contraffazione di tutte le revisioni riportate sulla carta di circolazione. Inoltre, da un incrocio dei dati condotto in collaborazione con Interpol, è emerso che la stessa vettura, una Opel Astra, era ricercata da oltre sei anni perché rubata nel 2012 in Romania, a Bucarest.

Per il conducente, oltre ad una sanzione amministrativa superiore a 500 euro, è scattata la denuncia per ricettazione ed uso di atto falso. L’automobile, invece, è stata sequestrata in attesa di essere restituita al legittimo proprietario.

«Dall’inizio dell’anno i veicoli controllati dalla Polizia Locale sono stati circa 200 e devo ammettere che le irregolarità riscontrate e sanzionate sono state molte», ha dichiarato il Comandate della Polizia Locale di Treviso Maurizio Tondato.

“Devo fare un plauso ai risultati ottenuti dai miei uomini: la loro presenza nel territorio è reale e mai di facciata, e garantisce interventi efficaci e mirati per la sicurezza dei cittadini.”

Soddisfazione che emerge anche dalle parole del sindaco Mario Conte: “La Polizia Locale, con questa operazione, ha confermato ancora una volta enorme professionalità, intuito, passione e capacità di gestire in tempi brevi gli strumenti tecnologici a disposizione. Il loro lavoro è tanto complesso quanto prezioso per la nostra città”.