Ieri, dopo 12 anni di chiusura, all’inaugurazione del Museo Bailo c’erano circa 2000 presenti ad assistere al taglio del nastro da parte del ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini. Quello che ha dato forza all’evento è stata chiaramente la massiccia presenza di cittadini che hanno sostenuto la tanto attesa riapertura del museo, un gioiello tutto trevigiano.
Questo evento insieme alla mostra di El Greco a Ca’ dei Carraresi e all’apertura di domani della mostra di Escher a Santa Caterina promuovono l’arte e la cultura a Treviso che passano a un livello successivo, un livello che desta interessa non solo nella Marca ma in tutta Italia.
Dopo l’inaugurazione di ieri ecco le parole di Manildo presente all’evento: “È’ stata una delle giornate più belle da quando sono Sindaco. Il “Bentornato Bailo” testimoniato da oltre 2000 persone, in piedi all’aperto, mi ha emozionato. Una città orgogliosa del proprio museo, della propria identità, delle proprie radici una città che guarda con coraggio al futuro.”

Erika Marchi

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