“Troppo spesso assistiamo a cedimenti di pali in legno o in vetroresina e inevitabilmente i lavoratori coinvolti subiscono gravi infortuni o addirittura perdono la vita: è inaccettabile che un lavoratore possa rischiare di morire mentre compie il proprio lavoro”Giusppe Vallotto, coordinatore territoriale della Fistel Belluno Treviso, interviene in merito all’incidente sul lavoro avvenuto giovedì a Cessalto, che ha visto un lavoratore cadere da un palo della linea telefonica a causa della rottura del palo stesso.

“Dopo questo nuovo episodio – spiega Vallotto – riteniamo sia doveroso interrogarsi sui motivi per cui succedono questi infortuni. In che condizioni lavorano i tecnici delle imprese di appalto? È stata fatta la formazione necessaria per operare in sicurezza? Perché si continua a operare su pali che si spezzano? Invitiamo tutte le aziende di telecomunicazioni a verificare il livello di manutenzione e di sicurezza che le imprese devono garantire sulle palificazioni a loro appaltate”.

Fondamentale, per la Fistel Cisl, garantire la sicurezza e la salute di tutti i lavoratori impiegati, sia delle imprese che delle Telco. “Lo faremo con denunce in tutte le sedi dove riscontreremo negligenza da parte delle società – spiega Vallotto . Pertanto chiediamo a TIM, Fastweb, Wind3 e Vodafone la massima attenzione sulle verifiche delle palificazioni delle proprie linee telefoniche, e nel caso di riscontro di una cattiva manutenzione, giungere alla risoluzione dei contratti di appalto”.