Simulinfiera 2024, il taglio del nastro
Simulinfiera 2024, il taglio del nastro

Dal cibo al vino, dallo sport all’abbigliamento, dalla tecnologia agli accessori per l’ufficio, dai servizi per il turismo a quelli per la ristorazione. Sono solo alcune delle 65 imprese simulate dagli oltre 1500 studenti arrivati a Jesolo per prendere parte a “Simulinfiera 2024”, la XIII edizione della Fiera Internazionale delle Imprese Simulate, ospitata fino al 15 marzo al Palazzo del Turismo di Jesolo.

Un momento di incontro e confronto tra i partecipanti al progetto europeo, che vede presenti nella località balneare una quarantina di istituti scolastici provenienti da tutta Italia ed Europa, dove gli studenti hanno l’opportunità di mettere in pratica le competenze imprenditoriali apprese in classe gestendo una simulazione di impresa, grazie anche al sostegno di un’azienda reale, detta “impresa madrina”, che rappresenta un modello da emulare. In poche parole delle imprese virtuali, vere e proprie palestre dell’”imparare facendo”.

L’evento è organizzato dall’Istituto Tecnico Economico “L.B. ALBERTI” di San Donà di Piave, in collaborazione con la Centrale della Simulazione di impresa di Ferrara, con il Patrocinio della Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Jesolo e Comune di San Donà di Piave.

Presenti all’inaugurazione l’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan, per l’Ufficio Scolastico Regionale Veneto Giorgia Menditto, il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti, il sindaco di San Donà Alberto Teso, il Dirigente Scolastico dell’Istituto “L.B. Alberti” Vincenzo Sabellico, il Coordinatore Programma Simulimpresa Giuseppe Sarti, il rappresentante Pen Wordlwide Svenja Zenz, oltre ai rappresentanti di categoria del territorio.

Il Programma Simulimpresa mira a promuovere la formazione degli studenti nel campo amministrativo, commerciale, turistico, artigianale e industriale, attraverso l’esperienza in un ambiente di apprendimento che simula una realtà di lavoro in tutti i suoi aspetti, insegnando a comprendere, gestire e sviluppare una piccola e media azienda, usando documentazione reale. A coordinare il tutto c’è la Centrale nazionale di simulazione di Ferrara che svolge diversi ruoli tra cui quello di fornitore, di cliente, di banca, ecc. In questo modo gli studenti hanno l’opportunità di mettersi alla prova, già a scuola, con quello che troveranno nel mondo del lavoro, con un’esperienza esattamente paragonabile alla vera vita lavorativa.

Le testimonianze di studenti e docenti sulla simulazione d’impresa:

Tra le testimonianze lasciate da studenti e docenti si riscontra una «maggiore motivazione e responsabilizzazione degli studenti», ma anche una «maggior consapevolezza del nuovo ruolo ‘lavorativo’, dove gli studenti arrivano alla scuola, nelle giornate di simulazione di impresa, con un abbigliamento più curato e professionale», e ancora storie che aiutano i ragazzi a prendere consapevolezza delle proprie capacità, come ha dichiarato una studentessa al terzo anno di un Istituto tecnico «fino all’esperienza in impresa simulata non pensavo di essere assolutamente in grado di affrontare uno stage in azienda, ma ora ho acquisito molta più fiducia nelle mie possibilità, e penso che anch’io potrò avere delle opportunità di inserimento lavorativo».

Le dichiarazioni:

Elena Donazzan: Assessore alla Formazione e Lavoro della Regione del Veneto:

“L’impresa simulata è una efficace modalità per misurare la capacità dei ragazzi di tradurre le conoscenze teoriche in competenze pratiche, ingegnandosi nel fornire risposte operative per casi aziendali. Jesolo con la Fiera Internazionale delle Imprese Simulate ’Simulinfiere’ si conferma non sollo capitale del turismo ma anche capitale della formazione. I giovani a Jesolo possono trovare tutta la filiera verticale per una formazione professionalizzante. Proprio qui abbiamo la sede principale dell’ITS Academy Turismo Veneto che offre un’alta formazione specialistica con sbocchi occupazionali diretti sul territorio.

Un successo vedere oltre 1500 studenti di una quarantina di istituti scolastici provenienti da tutta Italia ed Europa, arrivati a Jesolo per prendere parte a questa palestra dell’imparare facendo, affinando la capacità di lavorare in gruppo, mettendo in pratica le competenze apprese in classe attraverso 65 piccole e medie imprese simulate da gestire nei vari aspetti pratici”.

Vincenzo Sabellico, dirigente scolastico dell’Istituto “L.B. Alberti”:

“È un evento che ha dei numeri importanti, ma partiamo da un concetto semplice: i giovani hanno bisogno di avere degli spazi, hanno bisogno di protagonismo, sono particolarmente intelligenti e creativi. Noi adulti e insegnanti dobbiamo solo cercare di creare le occasioni migliori, le opportunità per permettere loro di esprimere queste capacità.

È stato impegnativo organizzare questo evento, però abbiamo potuto contare sulla collaborazione degli istituti del territorio, delle amministrazioni, delle associazioni di categoria, che prima di tutto hanno creduto nei giovani e sono convinti che questo possa essere davvero il momento in cui dare loro la massima fiducia”.

Christofer De Zotti, Sindaco di Jesolo:

“È un piacere per noi ritornare a ospitare questa importante manifestazione, dopo l’edizione del 2015. Ho avuto anche io la fortuna di provare direttamente Simulimpresa quando frequentavo le scuole superiori. Sono consapevole quindi di quanto sia una bella occasione anche di comunità per stare assieme tra studenti. Ospitiamo quindi con piacere questi oltre 1.500 studenti che arrivano da tutta Italia e dall’Europa. Credo che Jesolo sia proprio il posto adatto perché qui facciamo turismo ad alto livello. Un grande sfogo anche per chi, dopo la scuola, cerca un inserimento lavorativo immediato. Proprio qui a Jesolo, tra l’altro ospitiamo l’ITS Academy che forma moltissimi studenti e studentesse ogni anno sui temi dell’accoglienza turistica.

A Jesolo hanno avuto inizio tantissime carriere nel mondo del turismo e molte sono diventate storie di grandi successi, spero che lo stesso accada a questi ragazzi”.

Alberto Teso, sindaco di San Donà:

“È stato emozionante vedere l’entusiasmo dei ragazzi che partecipano a Simulinfiera, in questa esperienza di vita. La nostra vita non è solo scuola e lavoro, però scuola e lavoro sono due componenti fondamentali. E qui gli studenti e le studentesse hanno la possibilità di toccare con mano quello che potrebbe essere un impegno futuro, a provare, sperimentare, il futuro appartiene a loro, è bello quindi sia data l’opportunità di poter fare una scelta. Un grazie a tutti gli insegnanti, alle associazioni, alle amministrazioni che hanno creduto in questo progetto e spero che ad almeno qualcuno di loro, se non a tutti, possa dare un’idea per il futuro”.

Pierfrancesco Contarini, presidente Associazione Jesolana Albergatori:

“Noi che frequentiamo la città, che la viviamo, che la amiamo e di cui andiamo orgogliosi, nel presentarla ci piace sottolineare come Jesolo sia una e tante. Per le sue molteplici proposte ricettive, di servizi, di possibilità di vacanza. Per le sue importanti attrazioni, alcune uniche nel loro genere. Per i suoi tanti eventi. È una e tante anime, ma con un unico filo conduttore: le opportunità professionali che si estrinsecano ad ogni livello, con innegabili possibilità di crescita e di crearsi un futuro. Ricordiamoci che turismo significa ricettività, ristorazione, divertimento, relax, ma anche progettazione, contabilità, artigianato, commercio, trasporti. 

Come Associazione che mi onoro di presiedere, l’Associazione Jesolana Albergatori, da anni lavoriamo per creare un contatto diretto tra domanda e offerta, guardando con particolare attenzione ai giovani. Non va dimenticato che proprio a Jesolo c’è uno dei più importanti istituti alberghieri del Nord Italia. E sempre qui è nato l’Its, l’istituto per la formazione dei nuovi manager e che conta, dati alla mano, il 97% di occupazione nel post corsi, fondato da una idea di un nostro associato, mio predecessore ed oggi alla guida di Federalberghi Veneto, Massimiliano Schiavon.

Da parte nostra studiamo e creiamo progetti per creare attrattività e le migliori condizioni per accogliere i giovani in questo comparto così affascinante e che a volte, ce ne rendiamo conto, richiede qualche sacrificio.

Non potevamo, allora, non accogliere con grande entusiasmo il progetto di Simulinfiera, in una Jesolo che, qualche anno fa, realizzò una statua, collocata proprio a pochi passi da questo palazzo, di fronte all’ingresso dello Iat, con una frase che recita: I giovani d’Europa si incontrano a Jesolo.

E Jesolo vi accoglie, con entusiasmo e voglia di abbracciare le vostre idee, i vostri progetti, la vostra voglia di crescere”.