Una veduta di Jesolo
Una veduta di Jesolo

Il Suonica Festival continua con una revisione del calendario degli appuntamenti in programma, condivisa dall’amministrazione comunale, assieme all’agenzia Suonica e all’avvocato Alegiani in rappresentanza di alcuni residenti. L’accordo fa seguito alle segnalazioni di disagio pervenute all’ente dai residenti della zona limitrofa al Parco Pegaso ed un esposto presentato alle autorità di pubblica sicurezza.

Nella manifestazione restano confermati i concerti di Francesca Michielin del 5 agosto, di Venerus il 6 agosto, Frah Quintale il 9 agosto, Michele Bravi il 12 agosto, Psicologi il 13 agosto e Valerio Lundini, il 17 agosto. In base all’accordo raggiunto, é stata annullata la serata del 3 agosto, che avrebbe dovuto vedere la partecipazione di Joe Bastianich & La Terza Classe e la riconversione in rappresentazione teatrale di uno dei concerti rimanenti. Sempre nell’ambito della rimodulazione, era stato poi proposto ad un’altra società, organizzatrice di una performance dei Nomadi, lo spostamento dell’evento dal parco Pegaso a piazza Aurora, soluzione che non ha trovato il consenso portando la società ad annullare la data prevista nella località.

L’amministrazione ha poi espresso l’impegno, anche per il futuro, a garantire la programmazione di non più di tre eventi l’anno di qualsiasi natura in orario serale o notturno nell’area del Parco Pegaso allo scopo di riconoscere quiete e riposo ai residenti, aderendo così alle richieste dei privati.

“Dispiace che su questa bella proposta che vuole rappresentare un modo per riprendere, dopo oltre un anno di sospensione, gli appuntamenti con la musica siano emerse tante polemiche e siano state intraprese addirittura azioni e segnalazioni legali. Il parco Pegaso è stato individuato perché la proposta del Suonica Festival ha una sua logica, un appuntamento che coinvolgesse lo spettatore all’interno di uno spazio verde, sostenibile, sulla scia degli slow festival che già vengono realizzati in altri contesti, anche internazionali – dichiara il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia –. Con questo accordo abbiamo cercato di contemperare esigenze diverse, pur convinti che uno spazio come questo sia valido per iniziative di questo tipo. Spiace anche per quanto accaduto con i Nomadi la cui data, lo ribadisco, noi non abbiamo mai annullato e, al contrario ci siamo impegnati per poterla realizzare in un altro contesto. Trovo tuttavia che il modo in cui si è scelto di intervenire, condividendo subito con i media una comunicazione che poteva essere dapprima affrontata con l’amministrazione, potesse essere evitato”.