Si è svolta mercoledì 4 maggio 2022 all’agriturismo Al Sile a Quinto di Treviso, l’assemblea annuale dei soci del Consorzio Casatella Trevigiana DOP per l’approvazione del bilancio al 31/12/2021. La riunione ha visto la presenza dei soci del Consorzio e di numerosi ospiti in rappresentanza di importanti enti tra cui la Camera di Commercio di Treviso e Belluno, Coldiretti Treviso, Confagricoltura Treviso e Confederazione Italiana Agricoltori a dimostrare la vicinanza del settore Pubblico al mondo allevatoriale e produttivo.

L’incontro ha rappresentato anche un importante momento di confronto e di dibattito in merito all’anno appena trascorso e ai risultati raggiunti, nonché di discussione sugli obiettivi e le prospettive future per il Consorzio, anche in considerazione della difficile e delicatissima situazione in cui si trova l’intero settore lattiero caseario.

“La produzione di Casatella Trevigiana DOP nel 2021” dichiara Lorenzo Brugnera, presidente del Consorzio “ha mantenuto livelli più che soddisfacenti. Con oltre 600.000 forme prodotte dai nostri soci nell’arco dell’anno possiamo affermare che la Casatella Trevigiana DOP sia un prodotto apprezzato e ampiamente utilizzato dal settore della ristorazione e in ambito domestico”.

Risultati positivi anche per le attività svolte, che, nonostante le limitazioni imposte dalla situazione sanitaria sono state numerose e hanno permesso di incrementare ulteriormente la promozione e la valorizzazione del prodotto.

Nonostante questi dati incoraggianti, non è stata nascosta la preoccupazione per le difficoltà che attanagliano il comparto e che generano molta incertezza per il futuro.

Oltre ai risvolti negativi provocati da una pandemia da cui soltanto ora stiamo uscendo a fatica, infatti, si sono aggiunte ulteriori problematiche, che sono state esaminate e discusse nel corso dell’assemblea, partendo dal vertiginoso aumento dei costi delle materie prime, degli alimenti zootecnici, del gasolio e dell’elettricità, fino all’anomalo calo della produzione di latte a livello europeo e mondiale e alla riduzione delle scorte di latte in polvere e burro, a fronte di una richiesta in forte aumento. 

“L’aumento dei costi rappresenta un grosso problema per il settore”, afferma il presidente Brugnera, “Le aziende agricole devono far fronte a spese elevatissime per la gestione della stalla in mancanza di un’adeguata remunerazione. Al contempo i trasformatori vedono anch’essi lievitare le bollette e tutti i costi. E’ necessario intervenire al più presto, pena la perdita di un tassello importante per l’economia e per la tradizione del nostro territorio. A tutto ciò si è aggiunta sia la guerra in Ucraina che sta rendendo difficoltoso il reperimento delle materie prime e l’erosione del potere d’acquisto dei consumatori. Una situazione preoccupante ed estremamente delicata, che potrebbe portare alla chiusura di numerose stalle ed alla conseguente mancanza di prodotto per la realizzazione di questa tipicità.”

Nonostante le ombre sul futuro, il Consorzio non molla e Brugnera incoraggia alla cooperazione e al lavoro di squadra: “Lavorando insieme sarà più facile arginare gli ostacoli e superare con successo questo momento critico. La Casatella Trevigiana è un’eccellenza del territorio e tutti gli attori della filiera produttiva di questo formaggio DOP sono essenziali e indispensabili visto che viene prodotta esclusivamente nella nostra provincia. Quattordici anni fa abbiamo raggiunto un traguardo importante con il riconoscimento della DOP; è necessario continuare avendo ben fissi gli obiettivi che si desidera raggiungere.”

Un traguardo fondamentale che ha reso la Casatella Trevigiana il primo formaggio DOP a pasta molle in Italia e che, ogni anno, il 2 Giugno viene ricordato e festeggiato in occasione dell’evento “Anniversario DOP della Casatella Trevigiana”, manifestazione che, per l’edizione 2022 prevede umerose attività ed iniziative collegate.

In occasione dell’assemblea è stato presentato anche il programma delle attività previste per l’anno 2022, che verranno realizzate anche grazie al contributo della Regione del Veneto tramite la Misura 3.2.1. del PSR; in primis, dal 14 al 16 maggio, il Consorzio sarà presente all’evento “Gourmandia” a Treviso – spazio Open Dream presso lo stand della Regione del Veneto. Questa sarà un’opportunità importante per dare visibilità al prodotto, che verrà offerto in degustazione ai visitatori presenti alla manifestazione. L’auspicio del Consorzio è che gli sforzi fatti e investiti per la promozione di questa eccellenza siano ripagati da risultati sempre positivi per tutta la filiera. 

L’assemblea inoltre ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione per il triennio 2022-2024, che vede Lorenzo Brugnera quale presidente del Consorzio, vicepresidente Moreno Tomasoni, consiglieri Terenzio Borga, Stefano Modolo, Gabriele Toniolo e Mario Venturin. Il Collegio Sindacale è presieduto da Adriano Lorenzon, componenti Mario Innocente e Virgilio Bozzetto.