È una delle giocatrici di pallavolo più forti d’Italia. Punto fisso della nazionale azzurra, ha vinto due scudetti, due Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane e addirittura un Mondiale per Club. Frizzante come le bollicine del prosecco di Serena Wines 1881: è Raphaela Folie la nuova testimonial dell’azienda trevigiana, da ormai anni sponsor dell’Imoco Conegliano, squadra campione del mondo.

La centrale bolzanina porterà sulla sua maglia numero 7 il logo Serena Wines 1881 fin dalla prossima gara di campionato, in programma domenica al Palaverde contro Cuneo nel “derby del vino” tra le squadre ambasciatrici di territori famosi per le loro produzioni enologiche, vanto nazionale e sostituirà la collega di reparto e amica, l’olandese Robin De Kruijf, per i tifosi «The Queen»

«Innanzi tutto vogliamo ringraziare Robin De Kruijf, per la simpatia dimostrata in questi anni, la disponibilità alle visite in azienda oltre che alle grandi performance in campo – le parole dell’amministratore delegato di Serena Wines, Luca Serena – Diamo il benvenuto nella nostra famiglia a Raphaela, la centrale volante e di recente premiata come miglior giocatrice della Supercoppa vinta dall’Imoco in questa stagione. È un onore per noi sapere che sarà lei a portare in Italia, in Europa e speriamo nel mondo, il nostro marchio sulla maglia gialloblù».

Folie ha inaugurato la collaborazione con l’azienda trevigiana con uno shooting fotografico in cui sarà la testimonial della grande novità dell’anno vinicolo: il nuovo Prosecco Doc Rosé e in particolare di Soé.

Un nome innovativo e al tempo stesso evocativo nato dalla combinazione delle parole Serena e Rosé pensato dall’azienda diretta da Giorgio e Luca Serena, da sempre pionieristica e lungimirante nelle sue eccellenti produzioni. La grande «S» infatti incarna in maniera forte l’identità e lo stile della famiglia Serena, fondendosi con il «rosé» nel nuovo prodotto in modo semplice ed essenziale, per esprimere la sua naturale essenza.

«Abbiamo deciso di puntare sul sorriso e l’energia di Folie per rinnovare l’immagine di Serena Wines e al tempo stesso per dare un segnale di apertura alle collaborazioni non legandoci sempre alla stessa nazione, che nel caso della De Kruij è l’Olanda. Quest’ultima esigenza nasce dal fatto che Serena ha clienti e partnership in tutto il mondo, ma fa dell’Italia la propria casa».