“Ho firmato oggi insieme al presidente della provincia di Belluno, Roberto Padrin, e al sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianpietro Ghedina, lo schema d’accordo per la realizzazione della pista da bob ‘Eugenio Monti’ in vista del grande appuntamento olimpico del 2026. La provincia e il comune, consapevoli dell’importanza dell’opera, daranno il loro contributo affinché la nostra Regione sia protagonista ai prossimi Giochi invernali”.

Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, annuncia l’intesa raggiunta che vede la Provincia di Belluno e il Comune di Cortina destinare ciascuno 500mila euro per la riqualificazione dell’infrastruttura. Un’opera recentemente apprezzata anche da Ivo Ferriani, presidente della federazione internazionale Bob e Skeleton.

“La pista di Cortina non sarà solo un’infrastruttura, ma diventerà l’emblema di questi giochi a cinque cerchi. Ricordo che il rifacimento della pista avverrà su un’area già dedicata a funzione sportiva, senza aumento del consumo di suolo e permetterà – aggiunge il Presidente Zaia – di recuperare un’area centrale per il comune di Cortina, oggi dismessa e abbandonata. La ‘Eugenio Monti’, inoltre, sarà l’unica pista a norma in Italia per gare nazionali e internazionali, ma anche la prima pista al mondo per le Paralimpiadi”.

“Avevamo promesso di ridare vita a un cadavere eccellente, che 70 anni dopo dalla prima Olimpiade, la Regina delle Dolomiti tornerà a splendere – conclude il Governatore -. Con questo schema d’accordo firmato oggi facciamo un grande passo in avanti verso questo obbiettivo. La sinergia con Provincia e Comune sta a indicare che in Veneto siamo più che mai pronti a recitare un ruolo da protagonista, consapevoli che la vetrina olimpica darà ancora più risalto alla nostra montagna e al Veneto tutto”.