Operazione antidegrado degli agenti coordinati dal comandante Andrea Gallo: trovati vari cumuli di rifiuti abbandonati
Sono scattati questa mattina alle 8 alcuni servizi di controllo della Polizia Locale al grattacielo di via
Pisa. Tre pattuglie, coordinate dal Comandante Andrea Gallo, hanno setacciato tutta l’area
circostante al mega-palazzo, rivenendo vari cumuli di rifiuti. I controlli, avvenuti anche grazie alla
collaborazione di alcuni abitanti dell’edificio, si sono estesi alle parti in comune, in particolare
all’autorimessa dove sono stati rinvenuti materassi ed altri oggetti abbandonati. Inoltre, sono state
controllate attentamente anche le aree verdi vicine: «I controlli fanno parte di una più ampia azione
di monitoraggio di via Pisa dove alcuni residenti hanno denunciato la presenza di spacciatori e
degrado», spiega il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «I sopralluoghi sono partiti oggi
e si ripeteranno nei prossimi giorni in primis per contrastare le situazioni di degrado che vengono
segnalate e confermare che a Treviso non vi sono zone franche o abbandonate». Tutta l’area
circostante al grattacielo è stata perlustrata minuziosamente dagli agenti e le criticità riscontrate
sono riconducibili ad alcuni rifiuti che saranno segnalati all’Amministratore. Stesso problema è
stato riscontrato davanti all’edificio ex Asl, ora chiuso, che sarà bonificato entro breve tempo.
«Stiamo potenziando le azioni antidegrado urbano», sottolinea il dirigente Gallo, «soprattutto
attraverso sopralluoghi in varie zone della città. Tutte le segnalazioni che ci giungono in comando
vengono prese in carico e attentamente valutate». «Sul grattacielo di via Pisa è stato aperto un
dibattito, anche grazie al tavolo sulla sicurezza istituito con la Prefettura», le parole del sindaco
Mario Conte. «Dal canto nostro, grazie alla nostra Polizia Locale e alle segnalazioni dei residenti,
stiamo effettuando alcuni servizi di controllo e procederemo con la verifica delle residenze oltreché
alla sanzione di tutti coloro che creano situazioni di degrado. Quella di via Pisa è sicuramente una
situazione da prendere per mano perché è una potenziale bomba sociale»