VENEZIA 19/04/23 - Giorno della Laurea a San Marco. Mattino. Tocchi al cielo ©Andrea Pattaro/Vision
VENEZIA 19/04/23 - Giorno della Laurea a San Marco. Mattino. Tocchi al cielo ©Andrea Pattaro/Vision

Tocchi al cielo oggi in Piazza San Marco per il Giorno della Laurea dell’Università Ca’ Foscari Venezia: nel corso di due cerimonie hanno ricevuto il diploma di laurea triennale 727 laureate e laureati.

Entrambe le cerimonie sono state aperte come di consueto, dalla Rettrice dell’ateneo, la  professoressa Tiziana Lippiello che ha rivolto un discorso di benvenuto.

La Rettrice ha sottolineato il valore delle scelte personali e dell’impegno di ognuno nelle cose a cui teniamo: “Ognuno di noi compie le proprie scelte e ogni scelta, ogni percorso va rispettato. Ciò che conta è come si interpreta questo percorso, quali sono i valori che lo accompagnano. Perciò, oggi non siete soltanto dei laureati e delle laureate, non siete solo persone che hanno acquisito conoscenze e competenze qualificate, ma siete molto di più: siete giovani adulti che hanno imparato il significato e il valore di esperienza, condivisione, collettività, scelta, cambiamento, crescita continua. Viviamo in una società complessa che presenta molte criticità e per certi versi investe ancora poco nei giovani: non scoraggiatevi, usate tutti gli strumenti che vi sono stati trasmessi, valutate tutte le possibilità, anche quelle che in apparenza sembrano più lontane da voi, e rischiate: mettetevi in gioco. Lasciatevi sorprendere».

La Rettrice ha poi concluso con un augurio: “Vi auguro di essere sempre persone appassionate, fiduciose e curiose, capaci di accettare i propri errori perché il vero sbaglio non è commettere errori ma non correggerli e non imparare da questi; vi auguro infine di conservare a lungo la leggerezza dei vostri giovani anni, che non significa essere superficiali, ma vivere la vita appieno”. 

Dal palco della Piazza hanno portato i loro saluti anche le Autorità cittadineErmelinda Damiano, Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, e la Consigliera Comunale Barbara Casarin, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale.

Ermelinda Damiano:

“Vedo i vostri occhi che brillano per il traguardo raggiunto della laurea, vedo la felicità di quanti vi hanno accompagnato e sostenuto sin qui e l’entusiasmo per le nuove sfide che vi attendono. Avete vissuto a Venezia uno dei periodi più intensi della vostra vita, riempiendo con la vostra energia, la vostra creatività e la vostra spensieratezza ogni angolo della città, abbracciandone l’anima, la fragilità, la bellezza, lo spirito vivace e cosmopolita. Siate orgogliosi e felici del vostro percorso, siate ansiosi di mettervi in gioco per costruire il futuro che desiderate. Non abbiate paura degli insuccessi e di sbagliare perché è dagli errori che ci si riscopre più forti e consapevoli. Avete il diritto di sognare e di essere ciò che più desiderate. I giovani sono il futuro della società, ma occorre che la società stessa dia loro concretamente delle opportunità nel mondo del lavoro, creando sbocchi professionali tali da soddisfare le loro aspettative e ripagare i loro sforzi”.

Barbara Casarin:

“In questi anni di vita tra calli e campielli siete stati una linfa per la città una presenza viva e benefica, un innesto di speranza. La città si ricorderà con gratitudine di voi tanto quanto voi ricorderete con gratitudine questa città. Si dice spesso che Venezia non è una città per giovani, ma non è vero: quale altra città permette un rapporto umano così profondo ed intenso come Venezia? Quale altra città consente di studiare insieme nelle meravigliose sale della Marciana, ripetere la lezione magari seduti alle Zattere o spostarsi da una sede ad un’altra completamente immersi nella bellezza? Nessuna. Come Amministrazione comunale il nostro auspicio è quello che il vostro futuro possa continuare ad essere qui a Venezia e che qualunque sia la strada che intraprenderete e ovunque andrete, porterete con voi un po’ di Venezia, della sua storia, della sua cultura, del suo cosmopolitismo, della sua ospitalità”.

Nel corso della cerimonia come da tradizione hanno pronunciato un discorso due dei migliori studenti della sessione, Andrea Rosi, laureato in Economia e Commercio, e Davide Rosa, laureato in Chimica e Tecnologie Sostenibili.

Andrea Rosi: “Se dovessi riassumere il mio percorso a Ca’ Foscari in un motto molto probabilmente questo sarebbe: “Cogli tutte le opportunità che si presentano”. Se dovessi fare, in questa splendida giornata primaverile, un bilancio della mia laurea triennale a Ca’ Foscari questo sarebbe sicuramente positivo e penso che l’obiettivo imposto ad aprile 2021 di rendere questi anni indimenticabili sia stato raggiunto. Il mio percorso accademico proseguirà con un anno di studi all’estero, con la speranza che gli stimoli e le opportunità che mi si presenteranno possano essere comparabili a quelle che ho avuto durante questi anni di triennale. Sono convinto che la preparazione datami dalla nostra Università mi permetterà di affrontare al meglio le sfide future e per questo motivo porterò con orgoglio e senso di responsabilità il nome di Ca’ Foscari nella mia carriera futura”.

Davide Rosa:Quest’esperienza per me, e spero anche per tutti voi, è una parte fondamentale della mia vita e per questo sento di dover fare alcuni ringraziamenti a riguardo. Vorrei innanzitutto ringraziare l’Università Ca’ Foscari e tutti i suoi docenti, collaboratori e responsabili amministrativi per avermi e averci dato l’opportunità di vivere a pieno questi 3 anni nonostante l’ostacolo della pandemia che ha portato a tutti noi notevoli difficoltà. Auguro a tutti voi laureati di seguire le proprie passioni e ambizioni nella vostra carriera, sia accademica che lavorativa, in modo tale da poter dare il vostro valido contributo alla società e al mondo”. 

Le cerimonie di Laurea si sono concluse con il tradizionale lancio dei tocchi.