La legge della concorrenza approvata nel 2017 prevede la fine del mercato di tutela per l’energia elettrica e il gas dal 1° luglio 2020. Ciò significa che da quella data, i consumatori potranno scegliere a quale azienda affidarsi per i contratti della luca e del gas, in un mercato libero nel quale gli operatori lavoreranno in regime di piena concorrenzialità.
Le imprese hanno già iniziato la campagna pubblicitaria per conquistare una fetta di mercato importante, tenendo conto che le famiglie che in Italia non hanno ancora scelto il mercato libero sono circa 20 milioni. E sono molti gli anziani che si rivolgono agli sportelli territoriali della Cisl Fnp per avere chiarimenti e per segnalare l’insistenza del porta-a-porta dei promoter di aziende del libero mercato. I pensionati sono disorientati e temono di essere truffati o comunque di fare delle scelte senza le necessarie informazioni.
Cisl e Adiconsum hanno realizzato un vademecum per non incappare in truffe o contratti-capestro: evitare di sottoscrivere di contratti a distanza (telefonici in particolare); prima di sottoscrivere un contratto accertarsi dei contenuti dello stesso e, in caso di dubbi, rivolgersi all’Adiconsum; attendere l’approssimarsi del 30 giugno 2020 prima di scegliere un nuovo operatore; nell’eventualità di scelta prima del 30 giugno 2020 valutare, oltre al costo del prodotto, anche la qualità del servizio offerto, ad esempio verificando se nel territorio siano presenti o meno sportelli fisici per i consumatori; successivamente alla definizione della normativa, attualmente ancora in corso, valutare l’adesione a gruppi d’acquisto che saranno costituiti anche da Adiconsum.