Marika Soldà e Mauro Filippi
Marika Soldà e Mauro Filippi

Marika Soldà, nata a Treviso, residente a Jesolo, è il nuovo direttore dell’Ostetricia e Ginecologia all’ospedale San Donà di Piave. La nomina è stata formalizzata dal direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi, e lunedì 28 novembre sarà il suo primo giorno di lavoro in questa Azienda sanitaria.

Laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Padova, dove ha conseguito anche la specializzazione, la dottoressa Soldà ha iniziato la propria carriera professionale nel 2003 all’ospedale di Mirano poi, dal 2010 ad oggi, ha svolto attività all’ospedale all’Angelo di Mestre.

Sempre sul fronte professionale, il neo direttore della Ostetricia e Ginecologia è inoltre referente regionale per gli screening di secondo livello dei tumori del collo dell’utero, da anni si occupa di ginecologia oncologica, è membro della Società Italiana di Colposcopia e della Società Europea di Ginecologia Oncologica (ESGO).

“Un ringraziamento particolare alla direzione generale per la fiducia che è stata attribuita nell’affidarmi la direzione dell’Ostetricia e Ginecologia di San Donà – commenta il neo direttore – . Il primo mio impegno nello svolgere questo incarico sarà quello di “accompagnare” le donne in ogni prestazione effettuata in Ostetricia e Ginecologia, ponendole al centro della nostra attività.  Sarà importante tuttavia implementare anche il rapporto con la rete di assistenza territoriale in modo tale da poter creare un gruppo di lavoro forte e coeso per concorrere allo stesso obiettivo: il bene della salute della donna”.

“La dottoressa Soldà è una professionista molto preparata e competente sotto il profilo non solo tecnico ma anche umano, ha un’esperienza solida da mettere a disposizione del nostro ospedale – aggiunge il dg dell’Ulss 4, Mauro Filippi – . All’ospedale di San Donà è peraltro è in corso la completa ristrutturazione dell’area ambulatoriale e di degenza dell’Ostetricia Ginecologia dove si è data rilevanza ad interventi di elevata qualità sotto il profilo del comfort, dell’accoglienza e della disponibilità degli spazi”.