Dal 1 gennaio a ieri a Treviso ci sono stati 444 nuovi nati. Il dato è nella media degli ultimi anni ma conferma anche a Treviso il calo della natalità in atto nell’intero Paese. Da questo tema partirà il dibattito con la Prof. Paola Di Nicola, docente di Sociologia dei Processi Culturali all’Università di Verona, organizzato in occasione del Mese del Bambino per un confronto sulle origini del problema e sulle possibili soluzioni da adottare. Domani, sabato 26 ottobre, alle 17.30 si terrà all’Auditorium Stefanini il Convegno organizzato dall’assessorato alle Politiche Sociali, Famiglia e Pari Opportunità in collaborazione con il Centro della Famiglia.

«La professoressa Di Nicola da sempre studia i riflessi dei cambiamenti sociali sulla famiglia», spiega l’assessore alle Politiche Sociali Gloria Tessarolo. «La docente metterà la sua esperienza di studio a disposizione del pubblico, composto anche da istituzioni ed enti del terzo settore che si occupano di servizi a sostegno alla famiglia, per trovare insieme una nuova via di sostegno alle famiglie e alla crescita demografica. Non ci illudiamo di trovare formule magiche ma intendiamo collaborare per invertire la tendenza con il contributo di tutti. Occorre infatti agire concretamente sulla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro, consolidare la rete famigliare di supporto alle neo famiglie e ampliare, ove possibile, la rete dei servizi a favore del tempo per la famiglia: ecco perché parleremo di welfare di comunità».

L’appuntamento rientra in una giornata, il 26 ottobre, ricca di appuntamenti a misura di famiglia denominata “Un sabato a colori”. 

Si partirà alle ore 10.30 nella sede dello Spazio Famiglia, in via Alzaia 121, con il Clown Crostino Show, uno spettacolo di animazione e giocoleria per entrare con divertimento e comicità nel magico mondo di Clown Crostino e del suo naso rosso (in caso di maltempo lo spettacolo si terrà alla Loggia del Palazzo dei Trecento) e conoscere così i servizi offerti dal nuovo spazio comunale a supporto della famiglia e della genitorialità.

Alle ore 15 è atteso lo spettacolo Arlecchino e la strega RosegaRamarri della Compagnia Paolo Papparotto burattinaio che andrà in scena alla Loggia del Palazzo dei Trecento. Anche le streghe si innamorano, ma quando lo fanno combinano un sacco di guai: Arlecchino viene trasformato in lupo e Brighella, con l’aiuto dei bambini, cercherà di riportare le cose come prima, affrontando senza paura maghi e diavoli.

Alle ore 16 presso l’Auditorium Stefanini, dall’esibizione del Coro Arcobaleno, ideato e diretto da Maria Del Rovere. Un’esperienza che coinvolge i bambini da 5 a 16 anni nel canto e nell’interpretazione di melodie famose, accompagnando il pubblico in un’atmosfera da fiaba, tra ricordi ed emozioni da riscoprire a qualsiasi età con un programma che propone colonne sonore di film di animazione Disney, brani eseguiti dallo Zecchino d’Oro e inediti.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.