Nella giornata odierna era prevista a Mestre, presso il Palaplip di Via San Donà, la
gestione di servizi consolari a favore dei cittadini bengalesi residenti a Venezia e
provincia, a cura di personale del Consolato Generale del Bangladesh di Milano.
Intorno alle ore 9:00, tuttavia, è stato necessario l’intervento, sul posto, di personale della
Questura in quanto erano stati segnalati assembramenti, dovuti al fatto che si era
verificata un’affluenza di utenti superiore a quella preventivata, che non consentiva il
pieno rispetto del distanziamento interpersonale richiesto dalle normative attualmente
vigenti.
In particolare, l’organizzazione aveva preavvisato un numero di persone di 400
distribuite nel corso dell’intera giornata ed assicurato un piano di gestione adeguato
dell’afflusso, mentre se ne sono presentate oltre 2000 nella sola fascia temporale tra le
8:00 e le 10:00.
Il personale della Polizia di Stato giunto in loco ha preso contatti con gli organizzatori
dei servizi, insieme ai quali ha tentato di sensibilizzazione dell’utenza.
Tuttavia, in considerazione del rilevante numero di persone ormai giunte,
non è stato sufficiente a stabilizzare la situazione, per cui è stata intimata l’immediata
sospensione di qualsiasi attività legata ai servizi amministrativi in questione, rinviando ad altra data, al fine di consentire la predisposizione di un adeguato piano di
gestione che possa garantire il rispetto delle misure di contenimento.
La Questura si riserva di valutare le eventuali violazioni commesse in relazione alla
normativa in materia di prevenzione del Covid-19.