Via ai lavori ad aprile: 13.350 nuovi impianti a LED alimentati al 100% da energia rinnovabile e circa 9 milioni di euro di investimento

 

Il Comune di Treviso si veste di nuova luce grazie all’accordo siglato dall’Amministrazione Comunale con A2A Illuminazione Pubblica (società controllata da AEB – Gruppo A2A) e con la Società Eurogroup S.p.a. È stato infatti firmato oggi a Ca’ Sugana il contratto di concessione per i lavori di riqualificazione e successiva gestione degli impianti d’illuminazione pubblica della città, a seguito della gara avviata nel 2018. 

L’affidamento del servizio, dal valore di circa 20 milioni di euro in 15 anni, prevede investimenti per circa 9 milioni di euro e l’installazione di 13.350 nuove luci a LED a partire da aprile.

Fortemente perseguito dall’Amministrazione, il progetto ha l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio di illuminazione pubblica, ottenendo rilevanti risparmi energetici ed economici, e il contenimento dell’inquinamento luminoso, nel rispetto dei requisiti tecnici di sicurezza degli impianti e delle norme vigenti in materia. Inoltre il progetto ha l’obiettivo di valorizzare monumenti, palazzi e centro storico, rendendo ancora più bella la città.  

Le soluzioni adottate garantiranno notevoli benefici dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed economica. Grazie agli interventi di riqualificazione ed efficientamento a LED, i consumi energetici cittadini verranno ridotti del 58% con rilevanti benefici ambientali. Grazie alla nuova illuminazione ogni anno verranno risparmiate 684 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio) e sarà evitata l’emissione di circa 1.000 tonnellate di CO2. 

«Con la firma del contratto, continua la crescita di AEB anche fuori dal territorio di riferimento. A2A IP gestisce infatti l’illuminazione pubblica in oltre 50 Comuni, dalle piazze storiche come Milano, Bergamo e Brescia, passando per Monza, Seregno, Messina fino, appunto, a Treviso» – commenta il presidente di AEB Massimiliano Riva. «Grazie alle sinergie con le Amministrazioni locali, il Gruppo consolida così il suo impegno per rendere il Paese sempre più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico». «Treviso è una capitale di sostenibilità e per il nostro gruppo legarci a questa città per 15 anni è un passo importante, speriamo il primo di molti in Veneto» spiega Federico Mauri, direttore generale di A2A Illuminazione Pubblica (A2A IP). 

«La firma dell’accordo è per noi un passo importante, atteso da lungo tempo», aggiungono il presidente di Eurogroup Spa Walter Pio Loco e il direttore commerciale Paolo Pedron. «Confidiamo che la collaborazione con A2A IP possa continuare anche su altri fronti che coinvolgono entrambe le società». 

Il progetto nel dettaglio

Nel dettaglio, il progetto per Treviso prevede la riqualificazione o sostituzione di oltre 1.700 tra pali e sostegni e la sostituzione di circa 66.000 metri di cavi. Inoltre, sono previsti interventi di razionalizzazione e sostituzione di nuovi quadri di controllo in grado di garantire un’efficace protezione degli apparati ed un rapido intervento di ripristino in caso di guasto, anche grazie ai sistemi di telecontrollo di cui saranno dotati.

Il progetto prevede, in ottica di evoluzione “smart” del Comune, anche la fornitura e l’installazione di un sistema di telecontrollo da quadro e punto-punto, la realizzazione di una rete narrowband Lorawan a disposizione dell’Amministrazione, la predisposizione per connessioni alla rete a banda larga, 12 nuovi Access Point wifi e la fornitura di 100 dispositivi iBeacon per trasmissione di informazioni agli utenti in prossimità.

«Una svolta epocale per la nostra Città», il commento del sindaco Mario Conte. «Non solo verrà riqualificata tutta l’illuminazione pubblica della Città ma otterremo anche un risparmio generato dall’efficienza dei nuovi punti luce».  «Il 2024 è l’anno della svolta», aggiunge l’assessore alle Opere Pubbliche Sandro Zampese. «Con questo intervento avremo nuovi corpi led tecnologicamente performanti e diversificati a seconda delle varie esigenze. Inoltre verranno eliminate le linee in serie e sostituita parte delle linee aeree e dei pali di sostegno. Per la nostra Città sarà una vera e propria rivoluzione».