Una nuova passerella per collegare l’ospedale Ca’ Foncello alla stazione. È questo il progetto sul tavolo dell’Assessorato alla Mobilità del Comune di Treviso, che visto l’intervento di ristrutturazione della stazione ferroviaria e dello spostamento dell’autostazione nella zona Ex Cuor, ha definito la concretizzazione del collegamento ciclabile e pedonale tra il centro storico e l’Ospedale.

L’Amministrazione comunale vuole infatti dotare di un adeguato collegamento l’area situata nell’ansa del fiume Sile nella zona sud-est.  Partendo dall’analisi dei limiti – rappresentanti dalle “barriere” infrastrutturali della ferrovia e dal fiume Sile – e sulla base delle proposte del PUMS, è stata programmata la realizzazione di un collegamento diretto tra la stazione ferroviaria, l’Ospedale e, mediante una passerella ciclabile sul Sile, il quartiere Fiera. Questo collegamento avrà l’effetto di migliorare nettamente l’offerta per la mobilità ciclabile in termini di tempi di percorrenza e sicurezza collegando tra loro cinque linee della Ciclopolitana: “Mura”, “IV Novembre”, “Alzaia”, “Terraglio” e “Sant’Antonino”.

L’intervento, previsto entro il prossimo quinquennio, consiste nella realizzazione di una pista ciclabile totalmente su sede propria che partirà dalla nuova autostazione adiacente a quella ferroviaria, percorrerà via Pinelli e via Capponi, supererà la ferrovia con un nuovo sottopasso ciclopedonale adiacente a quello carrabile esistente, proseguirà verso via Marchesan dopo aver superato la rotatoria della Chiesa Votiva che verrà riconfigurata e raggiungerà l’Ospedale attraverso l’omonima via dove sarà prevista una nuova velostazione.

Da via Marchesan si prevede poi una diramazione verso l’area un tempo occupata dal deposito MOM in corrispondenza della quale si prevede la realizzazione di una passerella sul Sile che si collegherà con l’Alzaia e con la ciclabile di via IV Novembre.

«Questo collegamento permetterà ai molti lavoratori e agli utenti dell’ospedale di raggiungere in tutta sicurezza le strutture ospedaliere, con una possibile diversione modale a favore della bicicletta per aggiungere un ulteriore tassello alla rivoluzione della mobilità cittadina», afferma l’assessore alla Mobilità del Comune di Treviso Andrea De Checchi.

«Il collegamento ciclabile sarà inoltre funzionale in termini di intermodalità poiché chi proviene da est in auto potrà lasciarla nelle aree di sosta a Fiera/Ospedale e raggiungere il Centro o la Stazione in modo vantaggioso in bicicletta. A ciò si aggiunge l’importante funzione di collegamento ciclabile sia trasversale tra i quartieri di Fiera e il quartiere dell’Ospedale sia di adduzione al centro. Va evidenziata anche la valenza turistica di questo collegamento poiché chi proviene dall’Alzaia, storico itinerario ciclabile, potrà raggiungere direttamente la stazione dei treni e viceversa».