“E’ stata una riunione assolutamente proficua. Abbiamo definito il profilo ideale del manager della macchina olimpica, la cosiddetta Job Description, e abbiamo avviato la costituzione dei tre organismi della Governance, necessari per proseguire il lavoro. Tra la nascita di una Società per Azioni o di una Fondazione ci siamo trovati unanimi nel scegliere la via della Fondazione, anche concettualmente più adatta al sogno olimpico. Adesso bisogna far presto, perché tutto va concretizzato entro l’anno”. Lo ha riferito un soddisfatto Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, al termine della Riunione avvenuta ieri con il Coni, la Regione Lombardia e i Comuni di Milano e Cortina, tenutasi a Milano, alla quale ha partecipato in videoconferenza.

“Abbiamo anche concordato un intenso lavoro comune perché il Governo vari l’indispensabile Legge Olimpica nella quale affrontare e compenetrare tutte le problematiche nel cammino verso l’inverno del 2026, ivi comprese quelle giuridiche, economiche, fiscali e di competenza istituzionale. E’ assolutamente indispensabile che il governo nazionale sia della partita a fianco delle Regioni e dei due Comuni”.

I Tre organismi della Governance sono:

  • Il Consiglio Olimpico, cabina di regìa pubblica che esercita la supervisione al massimo livello sui Giochi. I membri saranno rappresentanti del Governo italiano, i Sindaci di Milano e Cortina, i Presidenti delle Regioni Lombardia e Veneto, i Presidenti dell’OCOG (vedi sotto), del Coni e del CIP (Giochi paralimpici)
  • L’Agenzia di Progettazione Olimpica, organismo finanziato da fondi pubblici e responsabile della gestione sviluppo edilizio delle sedi e delle infrastrutture olimpiche
  • L’OCOG, organismo da istituire entro 5 mesi dal 24 giugno scorso, partecipato dai Comuni di Milano e Cortina e dal Coni, finanziato con fondi privati, responsabile della pianificazione, dell’organizzazione, della presentazione e del monitoraggio dei Giochi olimpici e Paralimpici.