“Una tragedia immane, un incredibile accanimento del destino. Mentre davamo l’addio a Giorgio Cecchetto, nell’azienda di un suo congiunto si è consumato un nuovo dramma. Sono addolorato e vicino alle famiglie dell’operaio deceduto e di quello che speriamo tutti possa riprendersi dopo il ricovero in ospedale. E’ una giornata dolorosissima, che ricorderemo a lungo”.

Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, subito dopo aver appreso dell’incidente accaduto nella cantina Cà di Rajo di San Polo di Piave, dove due operai sono caduti in una cisterna a rischio esalazioni della cantina.

Carabinieri e tecnici dello Spisal – aggiunge Zaia – cercheranno di dare una risposta sulle modalità di questo dramma, ma nessuno di noi troverà mai una risposta alla domanda che tutti ci facciamo: perché? Perché proprio oggi? Perché tanto dolore a chi non lo meritava di certo? Esprimo il mio più profondo cordoglio alle famiglie travolte da questa tragedia – conclude Zaia – e a tutti coloro che hanno amato e conosciuto la vittima e che ora stanno in ansia per il collega ricoverato”.