Mediante nota ufficiale la Direzione dell’Ulss 2 ha comunicato che le degenze del reparto di Pediatria dell’ospedale di Castelfranco Veneto, per consentire la fruizione delle ferie al personale, nel periodo estivo vengono trasferite a Montebelluna.

Garantire la qualità, la continuità e la sicurezza dell’assistenza ospedaliera: questa la logica che guida l’Ulss della Marca nella stesura del piano estivo delle attività, consueta programmazione organizzativa volta a utilizzare in modo ottimale strutture e risorse.

Nei mesi estivi i dati confermano una naturale riduzione della richiesta dell’assistenza ospedaliera programmata; in tale periodo, al fine di consentire le ferie del personale, si attua quindi una rimodulazione delle attività, realizzata prevalentemente attraverso l’accorpamento di alcune degenze specialistiche.

Nel dettaglio, il Punto Nascita di Castelfranco Veneto rimarrà attivo mantenendo l’offerta di servizi completi, compresa l’area di degenza di Ostetricia e Ginecologia, il Nido e la Patologia neonatale, continuando ad assicurare l’assistenza a tutte le gravidanze a basso rischio ostetrico (BRO).

All’interno del reparto di Pediatria sarà sempre disponibile, 24 ore su 24, un pediatra per il Punto Nascita e per le consulenze provenienti dal Pronto Soccorso.

I bambini che necessitano di ricovero pediatrico saranno trasferiti nella Pediatria dell’ospedale di Montebelluna, garantendo la massima sicurezza e continuità delle cure anche attraverso appositi trasporti.

“La scelta di agire in tale modo si è resa necessaria per le note carenze di personale, e per l’assoluta necessità di garantire la turnazione e le meritate ferie agli operatori – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi -. A tutti loro, a questo proposito, un sentito ringraziamento per l’impegno e la disponibilità nel far fonte a una situazione sicuramente complessa, non per volontà dell’azienda, ma per oggettive difficoltà di reclutamento di personale”.

A fronte dello spostamento delle degenze pediatriche dall’ospedale di Castelfranco Veneto a quello di Montebelluna, rimane operativa nelle due strutture l’attività ginecologica, svolta in un’ottica di integrazione e collaborazione tra i due presidi ospedalieri.