È stato presentato il programma di Centorizzonti estate 2023, 13 appuntamenti in 11 Comuni – che si svolgerà dal 1° luglio al 28 settembre, dal titolo “Accadono sortilegi e sogni ragazzini”. Il progetto culturale in rete, riconosciuto dalla Regione del Veneto tra i “Progetti strategici triennali per la promozione e lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo” e patrocinato dalla Provincia di Treviso, valorizza pianure e colline del territorio ai piedi del Monte Grappa (Biosfera Unesco MAB), le terre di Asolo e quelle di Castelfranco Veneto.

I Comuni di Asolo (capofila rete Centorizzonti), Altivole, Borso del Grappa, Castelfranco Veneto, Fonte, Loria, Possagno, Riese Pio X, San Zenone degli Ezzelini con Mussolente e Cavaso del Tomba, hanno co-progettato un viaggio artistico-culturale in luoghi di pregio, appartati o in trasformazione, aree naturali, piccoli boschi, da percorrere a piedi, insieme, per esperienze fuori dal comune, con la cura e l’organizzazione dell’associazione Echidna e la direzione artistica di Cristina Palumbo.

“L’edizione 2023 del progetto culturale Centorizzonti Accadono sortilegi e sogni ragazzini conferma, ancora una volta, la straordinaria capacità di una comunità di lavorare insieme e in rete, al fine di valorizzare la cultura, l’identità, e un territorio bellissimo e ricco di storia, come le terre della Provincia di Treviso, di Asolo, del Monte Grappa e della Castellana. Una rete che la Regione del Veneto sostiene da anni e che riconosce come “progetto strategico” per lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo”. L’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari commenta così la presentazione del festival Centorizzonti.  

“Sono certo – aggiunge Corazzari -che anche in questa edizione il festival saprà offrirà esperienze di paesi e paesaggi attraverso la potenza immaginifica delle arti sceniche coniugata alla sorpresa e alla meraviglia di scoprire piccoli grandi tesori nei nostri territori. Luoghi di pregio, appartati o in trasformazione, aree naturali, boschi da percorrere a piedi, insieme, per esperienze fuori dal comune”.