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Nel panorama competitivo odierno, le imprese devono costantemente cercare modi innovativi per promuovere i propri prodotti e servizi. Due opportunità chiave che molte aziende spesso trascurano sono il “Bonus Pubblicità” e il “Credito d’Imposta”. Scopriamo come queste risorse possono essere sfruttate per potenziare la visibilità aziendale e ridurre i costi operativi. Si aprirà dal 1° al 31° marzo la finestra utile per la prenotazione del credito d’imposta sulle spese pubblicitarie. Quali sono le scadenze per la prenotazione e quale è l’importo del credito di imposta?

Cos’è il Bonus Pubblicità?

Il Bonus Pubblicità è un’iniziativa del governo che vuole sostenere le aziende che investono in pubblicità. Le imprese che usufruiscono di questo bonus possono godere di agevolazioni fiscali significative. Questo incentivo è progettato per incoraggiare la spesa pubblicitaria, che non solo promuove le attività commerciali ma stimola anche l’economia. Il Bonus Pubblicità è quindi una tipologia di agevolazione economica che lo Stato offre sotto forma di credito di imposta, utilizzabile in compensazione sull’F24.
L’incentivo è riservato ad investimenti su giornali cartacei e digitali, registrati regolarmente al Tribunale ed è concesso nella misura del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati nel limite massimo di spesa di 30 milioni di euro l’anno. Nel bonus pubblicità tra i requisiti obbligatori rientra anche l’incrementalità: le spese sostenute nel 2024 devono quindi avere un valore maggiore rispetto a quelle del 2023.

Come Funziona il Credito d’Imposta?

Il Credito d’Imposta, d’altra parte, è un’altra forma di agevolazione fiscale offerta dal governo. Questo credito consente alle imprese di compensare parte delle imposte dovute investendo in determinate attività, come la ricerca e lo sviluppo, l’innovazione tecnologica e, in alcuni casi, la pubblicità. Per un’impresa utilizzare il Credito d’Imposta può portare ad un notevole risparmio sui costi operativi.

Chi può accedere al Bonus pubblicità 2024?

In generale, per richiedere il bonus pubblicità bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Gli investimenti pubblicitari devono essere effettuati direttamente dall’azienda
  • Oltre alla pubblicità non ci devono essere servizi complementari nella fatturazione

Strategie per ottimizzare l’utilizzo del bonus pubblicità e del credito d’imposta

  • Identifica l’opportunità offerta: le imprese dovrebbero esaminare attentamente le linee guida e i requisiti per qualificarsi sia per il Bonus Pubblicità che per il Credito d’Imposta.
  • Pianifica con Cura: Una pianificazione strategica è essenziale per rispondere ai requisiti del Bonus Pubblicità e del Credito d’Imposta.
  • Monitora e Valuta: È fondamentale tenere traccia degli investimenti pubblicitari e dei risultati ottenuti in modo da ottimizzare le risorse in futuro.

In conclusione, il Bonus Pubblicità e il Credito d’Imposta sono due risorse preziose per le imprese che desiderano promuovere la propria attività in modo efficiente e conveniente. Con una pianificazione oculata e una comprensione approfondita delle opportunità disponibili, le aziende possono sfruttare appieno queste agevolazioni per ottenere vantaggi competitivi e stimolare la crescita aziendale.

Come accedere al Credito d’Imposta per spese pubblicitarie?

Per accedere al credito di imposta per spese pubblicitarie si inoltra una domanda al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Il procedimento di accesso si divide in 3 passaggi:

  • STEP 1– PRENOTAZIONEdal 1 al 31 marzo di ogni anno 
  • STEP 2 | DICHIARAZIONEdal 9 gennaio al 9 febbraio 2025i soggetti che hanno inviato la “comunicazione per l’accesso” inviano la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati“, attestante gli investimenti effettivamente realizzati nell’anno 2023. Il commercialista svolge la “dichiarazione telematica” per comunicare nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 gennaio 2025 (quindi l’anno successivo) il totale delle fatture effettivamente contabilizzate relative alle spese pubblicitarie sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 e rientranti nel credito d’imposta.
  • STEP 3 | RICONOSCIMENTO DEL CREDITO.

Il credito d’imposta per chi ha investito nel 2024 può essere sbloccato soltanto con questa dichiarazione relativa a quanto effettivamente speso. Il bonus pubblicità è una misura che è stata introdotta per rendere più agevoli gli investimenti pubblicitari e, a seguito dell’evoluzione di questi mezzi, ha subito una serie di modifiche.