Le Olimpiadi in programma questa estate sono state spostate di un anno: si passa da Tokyo 2020 a Tokyo 2021. Sono molte le reazioni che si stanno susseguendo in queste ore, in particolare dagli atleti che avrebbero dovuto prendere parte alla regina delle manifestazioni sportive. Tra i vari commenti, è arrivato anche quello di Federica Pellegrini che aveva deciso di concludere la sua carriera proprio con questa edizione dei Giochi. “Avrei dovuto fare la quinta Olimpiade – ha confermato la nuotatrice veneziana -, e poi iniziare altri progetti. Per questo motivo dovrò posticipare alcune cose che avrei voluto fare, però sono contenta che ci sia stato lo spostamento di un anno perché, nell’eventualità si fosse deciso di gareggiare nel 2022, avrei deciso per il ritiro immediato. Per un anno posso tenere duro. Dal punto di vista dell’attuale condizione, posso dire che ero assolutamente in linea con il lavoro, ed io mi ritengo fortunata, perché in tanti non hanno avuto una piscina od un posto dove potersi allenare. Posso dire che tra tre mesi sarei stata pronta. Mi rendo conto che, in questo momento di pandemia globale, è stata presa la giusta decisione, per dare la possibilità a tutti di allenarsi allo stesso modo. In questo periodo mi sto comportando da soldatessa, non mi sto facendo prendere dal panico. Quando è iniziata a spargersi la notizia ero negli Stati Uniti ed ero preoccupata, perché avendo la mamma immunodepressa non vedevo l’ora di tornare a casa. Ora è con mio padre, e mio fratello è a Londra e dovrebbe tornare con un volo della Farnesina. In questi ultimi due giorni si sentono dei veri e propri bollettini di guerra relativamente alle persone che muoiono. Sono momenti tosti, quello che possono dire è che bisogna stare a casa, come stanno dicendo tutti, perché siamo più protetti, e possiamo proteggere di più. Agli italiani dico che bisogna essere forti, uniti. Per quanto mi riguarda, dico che nel destino ci si è messo anche il Coronavirus, sono fatalista e quindi continuerò a nuotare”.