Il consiglio comunale di Roncade, primo in Veneto, ha dato il via libera all’unanimità al contratto di fiume Meolo, Vallio, Musestre. Dopo il contratto di laguna di Caorle infatti, il protocollo d’intesa e le relative schede d’azione approvati dal consiglio roncadese rappresentano la prima esperienza di accordo giunto alla firma per la tutela e la valorizzazione delle acque del territorio.
Il documento, oltre al Comune di Roncade capofila del progetto, vede la partecipazione delle amministrazioni comunali di Breda di Piave, Monastier di Treviso e San Biagio di Callalta oltre che di molte associazioni ambientaliste e culturali.
Sette gli assi strategici intorno a cui ruota il documento: l’educazione ambientale e alimentare, l’accessibilità e la manutenzione delle rive, il rispetto delle norme di polizia idraulica, la qualità delle acque, il rischio idraulico, la tutela della biodiversità, delle comunità vegetali e faunistiche e fluviali e perifluviali, la fruibilità e la valorizzazione ecoturistica, l’assetto del territorio, il riscaldamento globale e la gestione sostenibile della rete idrografica minore e minuta. Le azioni che i diversi sottoscrittori si impegnano a sviluppare vanno dal monitoraggio dei corsi d’acqua fino alla pulizia dei fossi, alla realizzazione di percorsi ciclopedonali e all’organizzazione di incontri tematici solo per fare degli esempi.
“Siamo orgogliosi di aver posto questa importante pietra miliare in un percorso di partecipazione collettiva per la tutela, la salvaguardia, la fruibilità dei nostri corsi d’acqua – dichiara il sindaco di Roncade Pieranna Zottarelli – È fondamentale la conoscenza del loro stato e delle opportunità per migliorare le condizioni, e grazie anche ad una maggiore sensibilità e consapevolezza da parte di tutta la Comunità oltre che proteggerli potremmo valorizzarli anche sul piano del rilancio economico ed in particolare quello di un turismo attento e rispettoso”.
“Il contratto rappresenta un’occasione di partecipazione importante – dichiara l’assessore all’ambiente Daniele Biasetto – l’obiettivo è infatti quello di mettere attorno a un tavolo tutti gli attori, i portatori di interesse e le realtà che hanno come obiettivo la tutela delle nostre acque, un patrimonio collettivo da salvaguardare e valorizzare. Il protocollo lo sottolineiamo è aperto a tutti e tutti possono sottoscriverlo”.
E proprio per i contenuti del protocollo il comune di Roncade ha organizzato per giovedì 25 giugno alle ore 21:00 un’assemblea in videoconferenza che si svolgerà online attraverso la piattaforma google meet. Per partecipare è sufficiente collegarsi a questo indirizzo: https://meet.google.com/vkf-iepm-jyn.
