Proseguono le indagini e l’inchiesta sulla morte di Domenico Maurantonio, lo studente padovano 19 enne morto lo scorso anno durante la gita scolastica a Milano.

Insieme ai compagni del liceo scientifico Nievo era nella capitale della moda per visitare i padiglioni dell’Expo 2015 ed è misteriosamente precipitato dalla finestra di un hotel dal quinto piano.

Nuove indiscrezioni da parte delle perizie fanno pensare ad un omicidio ed il legale della famiglia dello studente sostiene che Domenico fu tenuto a testa in giù nel vuoto e successivamente alla caduta il corpo fu spostato.

E’ così che questa nuova notizia andrebbe ad annullare l’ipotesi del semplice incidente.

Le indagini hanno dato maggior risalto all’impronta della mano di Domenico sul muro esterno dell’hotel, facendo presupporre che la dinamica fosse differente da quella precedentemente sostenuta.

Il secondo elemento è quella, sempre fornita dall’avvocato di famiglia, dello spostamento del cadavere per depistare le indagini; sembra infatti che il luogo dell’impatto del corpo non sia lo stesso di quello nel quale è stato poi ritrovato.

I genitori del ragazzo lanciano nuovamente un appello ai compagni di scuola: “Devono parlare e dire la verità”.

Matteo Venturini