Il centro di Treviso è stato teatro di un inquietante episodio di microcriminalità giovanile che ha visto protagonisti due adolescenti. Il 9 ottobre scorso, un ragazzo di appena 14 anni è stato vittima di una rapina da parte di due coetanei, uno dei quali, un quindicenne, è ora al centro di un provvedimento emesso dal Questore di Treviso, Alessandra Simone.

Secondo le ricostruzioni, il 15enne, accompagnato da un altro giovane della stessa età, ha avvicinato la vittima nel cuore della città, intimandogli di consegnare il denaro contenuto nel portafoglio. La situazione è rapidamente degenerata quando, alla scoperta che il 14enne possedeva solo pochi spiccioli, i due aggressori hanno reagito con violenza, colpendolo con schiaffi al viso.

Fortunatamente, la giovane vittima è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Le volanti della Questura di Treviso, prontamente intervenute, hanno identificato sul posto i presunti autori dell’aggressione.

In risposta a questo grave episodio, il Questore ha disposto la misura dell’avviso orale nei confronti del 15enne ritenuto responsabile dello schiaffo. Questa misura, particolarmente significativa quando applicata a minori, ha lo scopo di avviare un percorso di recupero per giovani che, nonostante la giovane età, si rendono responsabili di reati gravi.

Il provvedimento sarà notificato al quindicenne alla presenza dei genitori, sottolineando l’importanza del coinvolgimento familiare nel processo di rieducazione. Entrambi i giovani aggressori sono stati denunciati per il loro coinvolgimento nell’incidente.